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<blockquote data-quote="massimo binotto" data-source="post: 177437" data-attributes="member: 3177"><p>Calma, calma...</p><p>Andiamo per passi.</p><p></p><p>Primo. Ripeto che non c'è nessun obbligo, perchè se io erede non voglio accettare l'eredità o voglio attendere, ho tempo 10 anni per farlo...quindi nessun obbligo.</p><p>La presentazione della denuncia di successione è fissata in 12 mesi dalla data di morte. Dopo tale data, se la presentazione avviene entro i 5 anni successivi ho delle sanzioni da pagare. Dopo i 5 anni le sanzioni decadono.</p><p></p><p>Secondo. L'eredità può essere rifiutata entro 3 mesi dalla data di morte. Attenzione perchè qui la norma non è chiara. Per esercitare tale diritto devo essere in possesso dei beni che costituiscono l'eredità.</p><p>Il rifiuto può essere fatto in Tribunale oppure dal notaio (con tempi e costi diversi).</p><p></p><p>Terzo. Nulla contro i CAF, ma visto il caso particolare, il mio consiglio è di rivolgersi a dei professionisti esperti della materia. Non necessariamente notai. Per esempio il sottoscritto esegue questo tipo di pratiche.</p><p>In più se uno non è pratico della prassi del Tribunale, andarci da solo è rischioso. Si perde tempo e denaro per nulla.</p><p></p><p>Quarto. non è vero che le tasse sono pochissime.</p><p>C'è la franchigia per l'erede fino al milione di euro.</p><p>Ma le imposte in autoliquidazione le pago, eccome, e sono il 3% del valore della massa ereditaria dichiarato.</p><p>E siccome l'autoliquidazione va pagata contestualmente (o meglio prima) della presentazione della dichiarazione, e normalmente, la paga chi apre la successione, di soldi da spendere ce ne saranno, visto che Lorena parla di parecchi immobili e terreni.</p><p></p><p>Quinto. E ultimo. Essendoci di mezzo il minore, il giudice tutelare decide per esso. E ripeto, ci sarà da fare l'accettazione di eredità beneficiata.</p><p></p><p>Infine. Ti consiglio di appoggiarti a degli esperti, sia tecnici che legali, per meglio tutelare la posizione di tuo figlio.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="massimo binotto, post: 177437, member: 3177"] Calma, calma... Andiamo per passi. Primo. Ripeto che non c'è nessun obbligo, perchè se io erede non voglio accettare l'eredità o voglio attendere, ho tempo 10 anni per farlo...quindi nessun obbligo. La presentazione della denuncia di successione è fissata in 12 mesi dalla data di morte. Dopo tale data, se la presentazione avviene entro i 5 anni successivi ho delle sanzioni da pagare. Dopo i 5 anni le sanzioni decadono. Secondo. L'eredità può essere rifiutata entro 3 mesi dalla data di morte. Attenzione perchè qui la norma non è chiara. Per esercitare tale diritto devo essere in possesso dei beni che costituiscono l'eredità. Il rifiuto può essere fatto in Tribunale oppure dal notaio (con tempi e costi diversi). Terzo. Nulla contro i CAF, ma visto il caso particolare, il mio consiglio è di rivolgersi a dei professionisti esperti della materia. Non necessariamente notai. Per esempio il sottoscritto esegue questo tipo di pratiche. In più se uno non è pratico della prassi del Tribunale, andarci da solo è rischioso. Si perde tempo e denaro per nulla. Quarto. non è vero che le tasse sono pochissime. C'è la franchigia per l'erede fino al milione di euro. Ma le imposte in autoliquidazione le pago, eccome, e sono il 3% del valore della massa ereditaria dichiarato. E siccome l'autoliquidazione va pagata contestualmente (o meglio prima) della presentazione della dichiarazione, e normalmente, la paga chi apre la successione, di soldi da spendere ce ne saranno, visto che Lorena parla di parecchi immobili e terreni. Quinto. E ultimo. Essendoci di mezzo il minore, il giudice tutelare decide per esso. E ripeto, ci sarà da fare l'accettazione di eredità beneficiata. Infine. Ti consiglio di appoggiarti a degli esperti, sia tecnici che legali, per meglio tutelare la posizione di tuo figlio. [/QUOTE]
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