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Testo
<blockquote data-quote="Ollj" data-source="post: 251465"><p>Mi scuso per la stringatezza della risposta; nel citare il "tipo" quanto al catasto e dichiarazione di successione da lui presentata, non intendevo anche attribuire allo stesso <strong>esclusivo </strong>diritto ereditario sul patrimonio della zia (in parte regolato con testamento); infatti ho concluso con:</p><p><em>se gli avvocati non riescono a farvi accordare, si va dal Giudice che definisce il tutto attribuendo il 50% (di A+B) a <strong>ciascun gruppo di eredi</strong></em></p><p>Quindi sul patrimonio A+B vi sono due gruppi:</p><p>- 50% a lei e i suoi fratelli</p><p>- 50% al tipo e altri nipoti; all' interno di tal gruppo/stirpe vi è un erede testamentario (il titipo) che ha diritto sul 50% di B ed altresì molteplici eredi legittimi (altri nipoti+lo stesso tipo) in relazione alla quota parte di A su cui ha rinunziato vostro zio.</p><p>Quello che conta è che, siano pochi o tanti gli attori della vicenda, con ricorso al Giudice in sede di divisione del patrimonio ereditario, sarà lo stesso a svolgere quanto di necessità.</p><p>Ovvio che un accordo sarebbe assai meno dispendioso e più veloce... Ma se non ci si può arrivare...</p><p>P.s. le spese del procedimento di divisione del patrimonio sono anticipate da chi lo istruisce, ma <strong>saranno addebitate pro quota a </strong><u><strong>tutti gli eredi.</strong></u> ( lei, i suoi fratelli, il tipo e i nipoti)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ollj, post: 251465"] Mi scuso per la stringatezza della risposta; nel citare il "tipo" quanto al catasto e dichiarazione di successione da lui presentata, non intendevo anche attribuire allo stesso [B]esclusivo [/B]diritto ereditario sul patrimonio della zia (in parte regolato con testamento); infatti ho concluso con: [I]se gli avvocati non riescono a farvi accordare, si va dal Giudice che definisce il tutto attribuendo il 50% (di A+B) a [B]ciascun gruppo di eredi[/B][/I] Quindi sul patrimonio A+B vi sono due gruppi: - 50% a lei e i suoi fratelli - 50% al tipo e altri nipoti; all' interno di tal gruppo/stirpe vi è un erede testamentario (il titipo) che ha diritto sul 50% di B ed altresì molteplici eredi legittimi (altri nipoti+lo stesso tipo) in relazione alla quota parte di A su cui ha rinunziato vostro zio. Quello che conta è che, siano pochi o tanti gli attori della vicenda, con ricorso al Giudice in sede di divisione del patrimonio ereditario, sarà lo stesso a svolgere quanto di necessità. Ovvio che un accordo sarebbe assai meno dispendioso e più veloce... Ma se non ci si può arrivare... P.s. le spese del procedimento di divisione del patrimonio sono anticipate da chi lo istruisce, ma [B]saranno addebitate pro quota a [/B][U][B]tutti gli eredi.[/B][/U] ( lei, i suoi fratelli, il tipo e i nipoti) [/QUOTE]
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