Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Eredita' tra sorelle litigiose.
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Ennio Alessandro Rossi" data-source="post: 33949" data-attributes="member: 4594"><p>Mi permetto una correzione: la cessione di quote fra eredi è liberamente eseguibile senza dover esperire il diritto di prelazione . Per cui l'erede che vuole comperare la quota dall'altro erede lo puo' fare liberamente senza che un altro erede possa eccepire alcunche'</p><p></p><p><em>Aggiunto dopo 5 minuti </em>:</p><p></p><p>Art. 732. </p><p>Diritto di prelazione.</p><p></p><p>Il coerede, <strong>che vuol alienare a un estraneo la sua quota </strong>o parte di essa, deve notificare la proposta di alienazione, indicandone il prezzo, agli altri coeredi, i quali hanno diritto di prelazione. Questo diritto deve essere esercitato nel termine di due mesi dall'ultima delle notificazioni. In mancanza della notificazione, i coeredi hanno diritto di riscattare la quota dall'acquirente e da ogni successivo avente causa, finché dura lo stato di comunione ereditaria.</p><p></p><p>Se i coeredi che intendono esercitare il diritto di riscatto sono più, la quota è assegnata a tutti in parti uguali.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ennio Alessandro Rossi, post: 33949, member: 4594"] Mi permetto una correzione: la cessione di quote fra eredi è liberamente eseguibile senza dover esperire il diritto di prelazione . Per cui l'erede che vuole comperare la quota dall'altro erede lo puo' fare liberamente senza che un altro erede possa eccepire alcunche' [i]Aggiunto dopo 5 minuti [/i]: Art. 732. Diritto di prelazione. Il coerede, [B]che vuol alienare a un estraneo la sua quota [/B]o parte di essa, deve notificare la proposta di alienazione, indicandone il prezzo, agli altri coeredi, i quali hanno diritto di prelazione. Questo diritto deve essere esercitato nel termine di due mesi dall'ultima delle notificazioni. In mancanza della notificazione, i coeredi hanno diritto di riscattare la quota dall'acquirente e da ogni successivo avente causa, finché dura lo stato di comunione ereditaria. Se i coeredi che intendono esercitare il diritto di riscatto sono più, la quota è assegnata a tutti in parti uguali. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Eredita' tra sorelle litigiose.
Alto