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<blockquote data-quote="vittorievic" data-source="post: 451693" data-attributes="member: 57767"><p>mi sembra di capire che con il verbo "disconoscere" tu intenda non prestare assistenza sanitaria ed economica ai genitori.</p><p>Poi entra in gioco un nipote che potrebbe essere figlio del figlio in "odore di disereditamento" che sembrerebbe più cattivo del proprio padre.</p><p>In Italia non si può "diseredare" i parenti "legittimari" che sono il coniuge, i figli ed in mancanza di figli i genitori. Quindi in caso di disposizioni testamentarie, se chi redige il testamento non "chiama all'eredità" un "legittimario" il testamento deve essere corretto da un Giudice al quale il "legittimario" si deve rivolgere per avere la quota di eredità a lui spettante (legittima). In alternativa può rispettare le volontà del testante, non fare nulla e non avere la sua parte di eredità.</p><p>In Italia vige l'obbligo di assistenza economica da parte dei figli nei confronti dei genitori (art. 433 c.c.) questo significa che tutti i figli, secondo le proprie capacità economiche, devono provvedere al mantenimento dei genitori. Se il genitore ha bisogno di assistenza sanitaria i figli pagheranno per questa assistenza. L'esborso economico può essere sostituito con l'ospitalità e l'accudimento presso il proprio domicilio.</p><p></p><p>per sfrattare una persona da una abitazione bisogna essere proprietari. Il nipote è il proprietario dell' appartamento? Mi sembra che il gesto sia stato dettato dall'ignoranza e dalla gelosia del nipote. La cosa diventa spinosa se la persona da allontanare è un parente diretto ed è contraria alle legge sopratutto se il soggetto è sul certificato di famiglia del proprietario dell'immobile.</p><p></p><p>se il prestito è stato restituito non deve lasciare alcun strascico.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="vittorievic, post: 451693, member: 57767"] mi sembra di capire che con il verbo "disconoscere" tu intenda non prestare assistenza sanitaria ed economica ai genitori. Poi entra in gioco un nipote che potrebbe essere figlio del figlio in "odore di disereditamento" che sembrerebbe più cattivo del proprio padre. In Italia non si può "diseredare" i parenti "legittimari" che sono il coniuge, i figli ed in mancanza di figli i genitori. Quindi in caso di disposizioni testamentarie, se chi redige il testamento non "chiama all'eredità" un "legittimario" il testamento deve essere corretto da un Giudice al quale il "legittimario" si deve rivolgere per avere la quota di eredità a lui spettante (legittima). In alternativa può rispettare le volontà del testante, non fare nulla e non avere la sua parte di eredità. In Italia vige l'obbligo di assistenza economica da parte dei figli nei confronti dei genitori (art. 433 c.c.) questo significa che tutti i figli, secondo le proprie capacità economiche, devono provvedere al mantenimento dei genitori. Se il genitore ha bisogno di assistenza sanitaria i figli pagheranno per questa assistenza. L'esborso economico può essere sostituito con l'ospitalità e l'accudimento presso il proprio domicilio. per sfrattare una persona da una abitazione bisogna essere proprietari. Il nipote è il proprietario dell' appartamento? Mi sembra che il gesto sia stato dettato dall'ignoranza e dalla gelosia del nipote. La cosa diventa spinosa se la persona da allontanare è un parente diretto ed è contraria alle legge sopratutto se il soggetto è sul certificato di famiglia del proprietario dell'immobile. se il prestito è stato restituito non deve lasciare alcun strascico. [/QUOTE]
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