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<blockquote data-quote="ziosam31" data-source="post: 98576" data-attributes="member: 39094"><p>Salve, </p><p>avrei bisogno di un suggerimento in merito ad un esproprio mai avvenuto. </p><p></p><p>Praticamente a fine anni sessanta mio padre acquistò tre particelle di terreno confinanti su cui ha costruito la casa. </p><p>Nel momento in cui richiese il permesso di costruire il comune autorizzò l'opera previo arretramento di un confine di tutte e tre le particelle per allargare la sede stradale e realizzare un marciapiede. </p><p></p><p>Nel tempo questo marciapiede non è mai stato realizzato e mio padre e mia madre sono deceduti e a seguito del quale sono state effettuate le normali pratiche di successione. </p><p>Recentemente ho fatto una verifica catastale e risulta che il terreno che ha determinato l'allargamento della sede stradale, 3 particelle, sono ancora intestate a mio padre. Praticamente al momento della costruzione della casa ogni particella è stata divisa in 2 e l'esproprio da parte del comune non è mai avvenuto. </p><p></p><p>Ho fatto presente al comune questa situazione cercando di obbligarli a realizzare il marciapiede considerato che negli anni la strada è diventata molto pericolosa, ma non riesco ad ottenere niente. </p><p></p><p>Il comune mi sta dicendo che ha avviato le pratiche per effettuare il passaggio di proprietà, ma dovrei prima fare io le modificazioni alle successioni avvenute altrimenti io non ho la titolarità per fare l'atto.</p><p>Presumo che tutte queste operazioni non siano gratuite, corretto?</p><p></p><p>A parte questo, anche se c'è stato un errore nelle 2 successioni, la strada è stata effettuata fin da subito come se i passaggi fossero stati effettuati.</p><p></p><p>Cosa mi suggerite di fare?</p><p>Visto come stanno le cose non vorrei sostenere spese e raggiungere l'obiettivo di fare realizzare il marciapiede.</p><p></p><p>Grazie.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ziosam31, post: 98576, member: 39094"] Salve, avrei bisogno di un suggerimento in merito ad un esproprio mai avvenuto. Praticamente a fine anni sessanta mio padre acquistò tre particelle di terreno confinanti su cui ha costruito la casa. Nel momento in cui richiese il permesso di costruire il comune autorizzò l'opera previo arretramento di un confine di tutte e tre le particelle per allargare la sede stradale e realizzare un marciapiede. Nel tempo questo marciapiede non è mai stato realizzato e mio padre e mia madre sono deceduti e a seguito del quale sono state effettuate le normali pratiche di successione. Recentemente ho fatto una verifica catastale e risulta che il terreno che ha determinato l'allargamento della sede stradale, 3 particelle, sono ancora intestate a mio padre. Praticamente al momento della costruzione della casa ogni particella è stata divisa in 2 e l'esproprio da parte del comune non è mai avvenuto. Ho fatto presente al comune questa situazione cercando di obbligarli a realizzare il marciapiede considerato che negli anni la strada è diventata molto pericolosa, ma non riesco ad ottenere niente. Il comune mi sta dicendo che ha avviato le pratiche per effettuare il passaggio di proprietà, ma dovrei prima fare io le modificazioni alle successioni avvenute altrimenti io non ho la titolarità per fare l'atto. Presumo che tutte queste operazioni non siano gratuite, corretto? A parte questo, anche se c'è stato un errore nelle 2 successioni, la strada è stata effettuata fin da subito come se i passaggi fossero stati effettuati. Cosa mi suggerite di fare? Visto come stanno le cose non vorrei sostenere spese e raggiungere l'obiettivo di fare realizzare il marciapiede. Grazie. [/QUOTE]
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