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Pausa Caffè
Europa Unita o Europa Unenda? > Il paradosso dell'euro
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<blockquote data-quote="Un giocatore" data-source="post: 224307" data-attributes="member: 46050"><p>Una considerazione molto banale. A colui che viene da fuori Europa e domanda perché un'importante fetta d'Europa è considerata un'unione di Stati, si risponde dicendo che è merito (sic) dell'euro. A parte il fatto che non tutti gli Stati dell'UE hanno adottato l'euro in sostituzione della moneta nazionale, è paradossale che la semplice introduzione dell'euro abbia avuto il potere di consentire la libera circolazione di persone e cose in questa fetta d'Europa. D'altronde, a dimostrazione che l'Europa non è unita ma <strong>unenda</strong>, basti considerare la doppia sede, la bilocazione, di Bruxelles e Strasburgo. E basti anche considerare il diverso atteggiamento dei vari Paesi nei confronti dell'immigrazione clandestina: L'Italia è buona, gli altri Stati cattivi. Forse bisogna tornare indietro (alla Prigogine) e riqualificarci come Italiani anziché come Europei.</p><p>Europa, dove sei?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Un giocatore, post: 224307, member: 46050"] Una considerazione molto banale. A colui che viene da fuori Europa e domanda perché un'importante fetta d'Europa è considerata un'unione di Stati, si risponde dicendo che è merito (sic) dell'euro. A parte il fatto che non tutti gli Stati dell'UE hanno adottato l'euro in sostituzione della moneta nazionale, è paradossale che la semplice introduzione dell'euro abbia avuto il potere di consentire la libera circolazione di persone e cose in questa fetta d'Europa. D'altronde, a dimostrazione che l'Europa non è unita ma [B]unenda[/B], basti considerare la doppia sede, la bilocazione, di Bruxelles e Strasburgo. E basti anche considerare il diverso atteggiamento dei vari Paesi nei confronti dell'immigrazione clandestina: L'Italia è buona, gli altri Stati cattivi. Forse bisogna tornare indietro (alla Prigogine) e riqualificarci come Italiani anziché come Europei. Europa, dove sei? [/QUOTE]
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