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<blockquote data-quote="alberto bianchi" data-source="post: 392069" data-attributes="member: 28028"><p>Mi sono accorto che il link precedente non si apre nella pagina corretta.</p><p>Riporto, con copia/incolla, la parte che ti può interessare.</p><p>"""</p><p><span style="font-size: 22px"><strong>Come si versano</strong></span></p><p>Tutti i contribuenti che presentano la dichiarazione dei redditi con il modello REDDITI devono versare le imposte utilizzando il <a href="https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/250689/Modello+di+versamento+unificato+-+F24+Ordinario_i+Modello+F24+%282%29.pdf/b773b043-a490-82de-550a-eda75246efa0" target="_blank">modello F24</a>.</p><p></p><p>I <strong>codici tributo</strong> da utilizzare sono i seguenti:</p><p></p><table style='width: 100%'><tr><td><a href="https://www.propit.it/javascript%3Avoid(0);" target="_blank">4001</a>:</td><td>IRPEF – Saldo</td></tr><tr><td><a href="https://www.propit.it/javascript%3Avoid(0);" target="_blank">4033</a>:</td><td>IRPEF – Acconto prima rata</td></tr><tr><td><a href="https://www.propit.it/javascript%3Avoid(0);" target="_blank">4034</a>:</td><td>IRPEF – Acconto seconda rata o unica soluzione</td></tr></table><p></p><p><span style="font-size: 22px"><strong>Quando è dovuto l'acconto IRPEF</strong></span></p><p>L'acconto IRPEF è dovuto se l'imposta dovuta in un determinato anno (riferita, quindi, all'anno di imposta precedente), al netto di tutte le detrazioni, dei crediti d'imposta, delle ritenute e delle eccedenze, è <strong>superiore a 51,65 euro</strong>.</p><p>Con riferimento al modello REDDITI, per stabilire se l'acconto IRPEF è dovuto o meno, occorre controllare l'importo indicato nel <strong>rigo RN34</strong> DIFFERENZA.</p><p>Dal momento che gli importi indicati in dichiarazione sono sempre <strong>arrotondati all'euro</strong> superiore o inferiore, l'acconto è dovuto solo se l'importo del rigo RN34 <strong>è maggiore o uguale a € 52</strong>.</p><p></p><p></p><p><span style="font-size: 22px"><strong>Come si calcola</strong></span></p><p>L'acconto IRPEF può essere determinato con il <strong>metodo storico</strong> o con il <strong>metodo previsionale</strong>.</p><p></p><p><span style="font-size: 18px"><strong>Metodo Storico</strong></span></p><p>Con il metodo storico, che è peraltro il più diffuso, l'acconto viene calcolato sulla base dell'imposta relativa all'anno precedente (ovvero quella indicata nella dichiarazione).</p><p>Per quanto riguarda l'IRPEF l'acconto è pari al <strong>100%</strong> dell'imposta dovuta e deve essere versato in una o due rate, a seconda dell'importo:</p><p></p><p>-<span style="color: rgb(97, 189, 109)"> <strong>versamento unico</strong>, entro il <strong>30 novembre</strong>, se l'acconto <strong>non</strong> supera <strong>257,52 euro</strong>.</span></p><p>- <strong>in due rate</strong>, se l'acconto è pari o superiore a <strong>257,52</strong> euro:</p><p>1) la <strong>prima rata</strong> pari al <strong>40%</strong> entro il <strong>30 giugno</strong> (insieme al saldo),</p><p>2) la <strong>seconda rata</strong> (il restante <strong>60%</strong>) entro il <strong>30 novembre</strong>.</p><p>Se la scadenza cade di sabato o in giorno festivo è prorogata automaticamente al primo giorno lavorativo successivo.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="alberto bianchi, post: 392069, member: 28028"] Mi sono accorto che il link precedente non si apre nella pagina corretta. Riporto, con copia/incolla, la parte che ti può interessare. """ [SIZE=6][B]Come si versano[/B][/SIZE] Tutti i contribuenti che presentano la dichiarazione dei redditi con il modello REDDITI devono versare le imposte utilizzando il [URL='https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/250689/Modello+di+versamento+unificato+-+F24+Ordinario_i+Modello+F24+%282%29.pdf/b773b043-a490-82de-550a-eda75246efa0']modello F24[/URL]. I [B]codici tributo[/B] da utilizzare sono i seguenti: [TABLE] [TR] [TD][URL='https://www.propit.it/javascript%3Avoid(0);']4001[/URL]:[/TD] [TD]IRPEF – Saldo[/TD] [/TR] [TR] [TD][URL='https://www.propit.it/javascript%3Avoid(0);']4033[/URL]:[/TD] [TD]IRPEF – Acconto prima rata[/TD] [/TR] [TR] [TD][URL='https://www.propit.it/javascript%3Avoid(0);']4034[/URL]:[/TD] [TD]IRPEF – Acconto seconda rata o unica soluzione[/TD] [/TR] [/TABLE] [SIZE=6][B]Quando è dovuto l'acconto IRPEF[/B][/SIZE] L'acconto IRPEF è dovuto se l'imposta dovuta in un determinato anno (riferita, quindi, all'anno di imposta precedente), al netto di tutte le detrazioni, dei crediti d'imposta, delle ritenute e delle eccedenze, è [B]superiore a 51,65 euro[/B]. Con riferimento al modello REDDITI, per stabilire se l'acconto IRPEF è dovuto o meno, occorre controllare l'importo indicato nel [B]rigo RN34[/B] DIFFERENZA. Dal momento che gli importi indicati in dichiarazione sono sempre [B]arrotondati all'euro[/B] superiore o inferiore, l'acconto è dovuto solo se l'importo del rigo RN34 [B]è maggiore o uguale a € 52[/B]. [SIZE=6][B]Come si calcola[/B][/SIZE] L'acconto IRPEF può essere determinato con il [B]metodo storico[/B] o con il [B]metodo previsionale[/B]. [SIZE=5][B]Metodo Storico[/B][/SIZE] Con il metodo storico, che è peraltro il più diffuso, l'acconto viene calcolato sulla base dell'imposta relativa all'anno precedente (ovvero quella indicata nella dichiarazione). Per quanto riguarda l'IRPEF l'acconto è pari al [B]100%[/B] dell'imposta dovuta e deve essere versato in una o due rate, a seconda dell'importo: -[COLOR=rgb(97, 189, 109)] [B]versamento unico[/B], entro il [B]30 novembre[/B], se l'acconto [B]non[/B] supera [B]257,52 euro[/B].[/COLOR] - [B]in due rate[/B], se l'acconto è pari o superiore a [B]257,52[/B] euro: 1) la [B]prima rata[/B] pari al [B]40%[/B] entro il [B]30 giugno[/B] (insieme al saldo), 2) la [B]seconda rata[/B] (il restante [B]60%[/B]) entro il [B]30 novembre[/B]. Se la scadenza cade di sabato o in giorno festivo è prorogata automaticamente al primo giorno lavorativo successivo. [/QUOTE]
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