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<blockquote data-quote="ninetto" data-source="post: 105767" data-attributes="member: 6411"><p>(Adnkronos) - "Continuiamo a investire sul sociale, - dichiara l'assessore regionale Aldo Forte - sostenendo gli enti locali che sono i primi a rispondere ai bisogni e alle emergenze delle persone e delle famiglie. I 7,4 milioni ripartiti secondo criteri di equita' tra i Comuni, si aggiungono agli oltre 60 milioni di euro che abbiamo stanziato attraverso i piani di zona distrettuali. Risorse di vitale importanza in questo momento di crisi, nel quale e' per noi strategico investire sul sociale come testimoniato anche dall'assestamento. Perche' se da un lato vuol dire aiutare concretamente le famiglie, dall'altro significa anche creare servizi sul territorio, nuove opportunita' di occupazione e ottimizzare la spesa dei servizi alla persona pur accrescendo l'appropriatezza delle risposte".</p><p></p><p>"Le risorse sono fondamentali - aggiunge Forte - ma per continuare a garantire servizi nella nostra regione va riformato il settore socio-assistenziale. Questa e' la nostra priorita' e questo e' quello che stiamo facendo, ovvero la creazione di un sistema che fino ad oggi e' mancato. Un sistema basato su criteri di equita', che ottimizza le risorse ed elimina le sperequazioni tra territori e bisogni. Da qui la scelta di un unico modello, le Oasi, in linea con tutte le riforme che si stanno conducendo anche a livello nazionale. Perche' non e' piu' possibile erogare i servizi in 55 modi diversi, - conclude Forte - ma bisogna ragionare in una logica associata che ci permetta di superare l'instabilita' e l'incertezza dei progetti sperimentali e di mettere a sistema i servizi".</p><p>ma possibile che mia figlia col marito disoccupato da anni, con un figlio a carico e un altro in arrivo, di tutti questi soldi non abbia visto una lira?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ninetto, post: 105767, member: 6411"] (Adnkronos) - "Continuiamo a investire sul sociale, - dichiara l'assessore regionale Aldo Forte - sostenendo gli enti locali che sono i primi a rispondere ai bisogni e alle emergenze delle persone e delle famiglie. I 7,4 milioni ripartiti secondo criteri di equita' tra i Comuni, si aggiungono agli oltre 60 milioni di euro che abbiamo stanziato attraverso i piani di zona distrettuali. Risorse di vitale importanza in questo momento di crisi, nel quale e' per noi strategico investire sul sociale come testimoniato anche dall'assestamento. Perche' se da un lato vuol dire aiutare concretamente le famiglie, dall'altro significa anche creare servizi sul territorio, nuove opportunita' di occupazione e ottimizzare la spesa dei servizi alla persona pur accrescendo l'appropriatezza delle risposte". "Le risorse sono fondamentali - aggiunge Forte - ma per continuare a garantire servizi nella nostra regione va riformato il settore socio-assistenziale. Questa e' la nostra priorita' e questo e' quello che stiamo facendo, ovvero la creazione di un sistema che fino ad oggi e' mancato. Un sistema basato su criteri di equita', che ottimizza le risorse ed elimina le sperequazioni tra territori e bisogni. Da qui la scelta di un unico modello, le Oasi, in linea con tutte le riforme che si stanno conducendo anche a livello nazionale. Perche' non e' piu' possibile erogare i servizi in 55 modi diversi, - conclude Forte - ma bisogna ragionare in una logica associata che ci permetta di superare l'instabilita' e l'incertezza dei progetti sperimentali e di mettere a sistema i servizi". ma possibile che mia figlia col marito disoccupato da anni, con un figlio a carico e un altro in arrivo, di tutti questi soldi non abbia visto una lira? [/QUOTE]
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