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<blockquote data-quote="ada1" data-source="post: 65978" data-attributes="member: 11146"><p>Mi spiace notare che non sono riuscita a farmi capire : cerchero' di farlo con altre parole.</p><p></p><p>1) Si, i ciclisti sono dei professionisti e corrono perché questa è la loro professione. </p><p>I ciclisti, come ognuno du noi, sono anch'essi dei cittadini che appartengono ad un paese di cui conoscono bene le parole e il significato che si attribuisce ad esse e non possono ignorarle, in particolare, quando un partito politico sponsorizza una corsa. Come cittadini, i professionisti debbono porsi le stesse domande che un cittadino qualunque si pone e non possono dire che participare ad una gara a chiari scopi politici sia solo una gara e niente altro</p><p></p><p>2) non ho voluto edulcorare : credevo che la mia condanna fosse chiara e più che implicita ma volevo anche che al di la degli stessi organizzatori delle manifestazioni si discutesse liberamente e con calma del problema.</p><p>Cosa che mi sembra abbiamo fatto senza insulti e senza parole oltre la linea.</p><p></p><p>E quando un partito di governo (anche per rispondere di nuovo a quanto detto in merito dallo studio legale e da Luigi) sponsorizza tali manifestazioni non si puo' non parlarne soprattutto in un momento storico particolarmente difficile anche dal punto economico e quando si conoscono le tendenze estreme della nostra storia recente, tendenze favorite anch'esse da situazioni socio-politiche particolari: e vista la situazione attuale non posso no avere a mente il monito di Miglio che per me è oggi di particolare attualità</p><p></p><p><a href="http://archiviostorico.corriere.it/1994/giugno/12/Miglio_Bossi_non_federalista_attenti_co_0_94061215 581.shtml" target="_blank">http://archiviostorico.corriere.it/1994/giugno/12/Miglio_Bossi_non_federalista_attenti_co_0_94061215 581.shtml</a></p><p></p><p>Per quanto mi riguarda ho voluto mettere in risalto questo giro per mettere l'accento anche su tutto quello che si fa in Italia tanto per cantà </p><p>[media=youtube]d4I_eLrrr4U&feature=player_detailpage[/media]</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ada1, post: 65978, member: 11146"] Mi spiace notare che non sono riuscita a farmi capire : cerchero' di farlo con altre parole. 1) Si, i ciclisti sono dei professionisti e corrono perché questa è la loro professione. I ciclisti, come ognuno du noi, sono anch'essi dei cittadini che appartengono ad un paese di cui conoscono bene le parole e il significato che si attribuisce ad esse e non possono ignorarle, in particolare, quando un partito politico sponsorizza una corsa. Come cittadini, i professionisti debbono porsi le stesse domande che un cittadino qualunque si pone e non possono dire che participare ad una gara a chiari scopi politici sia solo una gara e niente altro 2) non ho voluto edulcorare : credevo che la mia condanna fosse chiara e più che implicita ma volevo anche che al di la degli stessi organizzatori delle manifestazioni si discutesse liberamente e con calma del problema. Cosa che mi sembra abbiamo fatto senza insulti e senza parole oltre la linea. E quando un partito di governo (anche per rispondere di nuovo a quanto detto in merito dallo studio legale e da Luigi) sponsorizza tali manifestazioni non si puo' non parlarne soprattutto in un momento storico particolarmente difficile anche dal punto economico e quando si conoscono le tendenze estreme della nostra storia recente, tendenze favorite anch'esse da situazioni socio-politiche particolari: e vista la situazione attuale non posso no avere a mente il monito di Miglio che per me è oggi di particolare attualità [url]http://archiviostorico.corriere.it/1994/giugno/12/Miglio_Bossi_non_federalista_attenti_co_0_94061215 581.shtml[/url] Per quanto mi riguarda ho voluto mettere in risalto questo giro per mettere l'accento anche su tutto quello che si fa in Italia tanto per cantà [media=youtube]d4I_eLrrr4U&feature=player_detailpage[/media] [/QUOTE]
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