Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Tecnica ed Edilizia
Catasto Fabbricati ed Edilizia Urbana
Impresa titanica: istanza di declassamento da A1 a A2
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Daniele 78" data-source="post: 247334" data-attributes="member: 40390"><p>Confermo ciò che dice [USER=36731]@griz[/USER], tuttavia [USER=46390]@gattaccia[/USER] con la simulazione del Docfa, lo puoi già sapere quanto sarà la tua nuova rendita catastale prima di spedirlo all'Agenzia delle Entrate (che ormai li accetta solo in via telematica).</p><p></p><p>Le rendite catastali degli immobili non vengono date tout-court dall'Agenzia delle Entrate ma vengono proposte dai noi tecnici all'Agenzia delle Entrate in base all'immobile da censire (metri quadri, vani, tipologia di strutture e vani).</p><p></p><p>Poi la difficoltà è ulteriormente aumentata dal fatto che ogni provincia (il catasto è suddiviso per sedi provinciali) ha una sua particolare tariffa d'estimo valutazione, questo perchè non tutte le province hanno la stessa capacità economica.</p><p>Queste tariffe determinano poi i parametri che portano al calcolo delle rendite.</p><p></p><p>Sembra tutto molto fumoso detto così, ma è così che funziona, tuttavia con la "simulazione del Docfa" (prima di spedirlo) ha già l'informazione della nuova rendita catastale, che poi è la base imponibile per calcolare sia l'IMU che la TASI.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Daniele 78, post: 247334, member: 40390"] Confermo ciò che dice [USER=36731]@griz[/USER], tuttavia [USER=46390]@gattaccia[/USER] con la simulazione del Docfa, lo puoi già sapere quanto sarà la tua nuova rendita catastale prima di spedirlo all'Agenzia delle Entrate (che ormai li accetta solo in via telematica). Le rendite catastali degli immobili non vengono date tout-court dall'Agenzia delle Entrate ma vengono proposte dai noi tecnici all'Agenzia delle Entrate in base all'immobile da censire (metri quadri, vani, tipologia di strutture e vani). Poi la difficoltà è ulteriormente aumentata dal fatto che ogni provincia (il catasto è suddiviso per sedi provinciali) ha una sua particolare tariffa d'estimo valutazione, questo perchè non tutte le province hanno la stessa capacità economica. Queste tariffe determinano poi i parametri che portano al calcolo delle rendite. Sembra tutto molto fumoso detto così, ma è così che funziona, tuttavia con la "simulazione del Docfa" (prima di spedirlo) ha già l'informazione della nuova rendita catastale, che poi è la base imponibile per calcolare sia l'IMU che la TASI. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Tecnica ed Edilizia
Catasto Fabbricati ed Edilizia Urbana
Impresa titanica: istanza di declassamento da A1 a A2
Alto