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Testo
<blockquote data-quote="Nemesis" data-source="post: 188266" data-attributes="member: 15253"><p>La residenza è semplicemente il luogo della dimora abituale. Un dato di fatto, indipendente dal titolo con il quale si occupi una determinata abitazione.</p><p>Una recente norma (art. 5 del D.L. n. 47/2014) prevede che:</p><p><em>"Chiunque occupa abusivamente un immobile senza titolo non può chiedere la residenza né l'allacciamento a pubblici servizi in relazione all'immobile medesimo e gli atti emessi in violazione di tale divieto sono nulli a tutti gli effetti di legge".</em></p><p>Questa norma è stata scritta da qualcuno che non sa nemmeno il significato dei termini e che non conosce la legge anagrafica. Si spera che sarà modificata in sede di conversione in legge.</p><p>In ogni caso, in vigenza di questa norma, una persona non può chiedere la "residenza" - che dovrebbe invece intendersi come "iscrizione anagrafica" e che deve obbligatoriamente coincidere con la residenza - se l'occupazione è "abusiva".</p><p>Il semplice fatto di non essere intestatari di un contratto di locazione non qualifica certamente l'occupazione come "abusiva". Altrimenti tutti i familiari conviventi dell'intestatario (unico) del contratto di locazione sarebbero abusivi.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Nemesis, post: 188266, member: 15253"] La residenza è semplicemente il luogo della dimora abituale. Un dato di fatto, indipendente dal titolo con il quale si occupi una determinata abitazione. Una recente norma (art. 5 del D.L. n. 47/2014) prevede che: [I]"Chiunque occupa abusivamente un immobile senza titolo non può chiedere la residenza né l'allacciamento a pubblici servizi in relazione all'immobile medesimo e gli atti emessi in violazione di tale divieto sono nulli a tutti gli effetti di legge".[/I] Questa norma è stata scritta da qualcuno che non sa nemmeno il significato dei termini e che non conosce la legge anagrafica. Si spera che sarà modificata in sede di conversione in legge. In ogni caso, in vigenza di questa norma, una persona non può chiedere la "residenza" - che dovrebbe invece intendersi come "iscrizione anagrafica" e che deve obbligatoriamente coincidere con la residenza - se l'occupazione è "abusiva". Il semplice fatto di non essere intestatari di un contratto di locazione non qualifica certamente l'occupazione come "abusiva". Altrimenti tutti i familiari conviventi dell'intestatario (unico) del contratto di locazione sarebbero abusivi. [/QUOTE]
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