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Inquilino furbetto
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<blockquote data-quote="uva" data-source="post: 377875" data-attributes="member: 42040"><p>Nei pochi casi che mi sono capitati di sfratti per morosità, sono stata fortunata.</p><p>Come ho scritto nel post n. #8, l'inquilino non ritirando la notifica non si presenta in udienza. Così il giudice, invece di concedergli i 90 giorni del termine di grazia, convalida lo sfratto.</p><p></p><p>Dopo la convalida e la notifica del precetto, interviene l'ufficiale giudiziario per eseguire lo sfratto perché raramente l'inquilino va via spontaneamente.</p><p>Qui a Torino al primo accesso l'u.g. non esegue lo sfratto: lascia un avviso nella cassetta delle lettere dell'inquilino preannunciando un secondo accesso dopo circa un mese.</p><p>A quel punto l'inquilino che ha già trovato un'altra soluzione abitativa in genere se ne va. Se invece non sa dove andare o è particolarmente "furbetto", sta lì e spera in altri rinvii concessi dall'u.g. se si tratta di nucleo familiare fragile (con anziani, malati, minori, monoreddito o nessun reddito).</p><p></p><p>Alla fine della storia: da quando ho iniziato la pratica con l'avvocato a quando sono rientrata in possesso dell'immobile sono trascorsi mediamente 5 mesi (no termine di grazia, no secondo accesso dell'u.g.) Ma sono stata fortunata; i tempi possono essere più lunghi, purtroppo anche un anno.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="uva, post: 377875, member: 42040"] Nei pochi casi che mi sono capitati di sfratti per morosità, sono stata fortunata. Come ho scritto nel post n. #8, l'inquilino non ritirando la notifica non si presenta in udienza. Così il giudice, invece di concedergli i 90 giorni del termine di grazia, convalida lo sfratto. Dopo la convalida e la notifica del precetto, interviene l'ufficiale giudiziario per eseguire lo sfratto perché raramente l'inquilino va via spontaneamente. Qui a Torino al primo accesso l'u.g. non esegue lo sfratto: lascia un avviso nella cassetta delle lettere dell'inquilino preannunciando un secondo accesso dopo circa un mese. A quel punto l'inquilino che ha già trovato un'altra soluzione abitativa in genere se ne va. Se invece non sa dove andare o è particolarmente "furbetto", sta lì e spera in altri rinvii concessi dall'u.g. se si tratta di nucleo familiare fragile (con anziani, malati, minori, monoreddito o nessun reddito). Alla fine della storia: da quando ho iniziato la pratica con l'avvocato a quando sono rientrata in possesso dell'immobile sono trascorsi mediamente 5 mesi (no termine di grazia, no secondo accesso dell'u.g.) Ma sono stata fortunata; i tempi possono essere più lunghi, purtroppo anche un anno. [/QUOTE]
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