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Ipoteca giudiziale su una quota immobiliare da divisione giudiziale e problema
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Testo
<blockquote data-quote="green0boy" data-source="post: 264144" data-attributes="member: 50149"><p>Allora gentili utenti.</p><p>Io ho inteso la cosa in questo modo. La sentenza che dichiara la divisione giudiziale, assegnava l'immobile al coniuge superstite e ai figli di questo in virtù del fatto che detenevano la maggioranza delle quote e disponeva che questi ultimi dovessero liquidare le rispettive quote agli altri figli. Ora io penso che siccome la divisione giudiziale ha natura dichiarativa e retroattiva, è come se il coniuge e i figli siano stati assegnatari dell'immobile fin dall'origine. Ragion per cui l'ente riscossore non poteva porre l'ipoteca su un immobile che ai sensi della sentenza è come se fosse sempre stato di proprietà degli assegnatari e che quindi non riguardava in alcun modo il debitore. O sbaglio??</p><p></p><p>Cambia qualcosa se l'iscrizione di ipoteca sia precedente alla sentenza del giudice??</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="green0boy, post: 264144, member: 50149"] Allora gentili utenti. Io ho inteso la cosa in questo modo. La sentenza che dichiara la divisione giudiziale, assegnava l'immobile al coniuge superstite e ai figli di questo in virtù del fatto che detenevano la maggioranza delle quote e disponeva che questi ultimi dovessero liquidare le rispettive quote agli altri figli. Ora io penso che siccome la divisione giudiziale ha natura dichiarativa e retroattiva, è come se il coniuge e i figli siano stati assegnatari dell'immobile fin dall'origine. Ragion per cui l'ente riscossore non poteva porre l'ipoteca su un immobile che ai sensi della sentenza è come se fosse sempre stato di proprietà degli assegnatari e che quindi non riguardava in alcun modo il debitore. O sbaglio?? Cambia qualcosa se l'iscrizione di ipoteca sia precedente alla sentenza del giudice?? [/QUOTE]
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