Riccardo72

Oggi è il mio Compleanno!
Buongiorno a tutti,
ho un dubbio e mi piacerebbe ricevere un gentile chiarimento.

Ho recentemente fatto la sostituzione del portone d'ingresso di una palazzina di cui sono proprietario con uno più moderno e sicuro.
Ciò dovrebbe rientrare nel regime di edilizia libera se non sbaglio.
Il fornitore del portone (e posa in opera) ritiene di applicare l'IVA al 21%, e che per applicare l'IVA al 10% sia necessaria della documentazione (non ben specificata...) da parte mia.
Io ritenevo che la tassazione al 10% fosse possibile per lavori di ristrutturazione semplicemente senza produrre alcun documento.

Qualcuno è così gentile da chiarirmi brevemente chi ha ragione (e nel caso che documenti dovrei produrre?)

Un sentito ringraziamento
 

celefini

Membro Attivo
Proprietario Casa
L'applicazione dell'IVA agevolata al 10%, spetta in presenza di lavori di ristrutturazione, con la presentazione della SCIA al comune. La sola sostituzione del portone non rientra nelle agevolazioni, sarebbe potuta rientrare , se la stessa faceva parte di lavori di manutenzione straordinaria o ristrutturazione, ma comunque andava seguito un'iter burocratico.
 

Riccardo72

Oggi è il mio Compleanno!
Grazie. Ma la sola sostituzione del portone (con i relativi lavori) è una manutenzione straordinaria/ristrutturazione, perché non potrebbe esserlo?

Inoltre, rientrando in edilizia libera (essendo parte non strutturale), mi sembra che non sia necessario alcun iter di richiesta al Comune. Almeno così ho trovato informazione.

Anche il fornitore mi ha chiamato oggi dicendomi che il suo commercialista gli ha detto di fatturare al 10%.

...purtroppo ogni cosa che si fa è circondata sempre da caos... comunque grazie per la tua risposta, celefini :)
 

celefini

Membro Attivo
Proprietario Casa
Caro Riccardo72, giusto per chiarezza, per avere l'IVA agevolata, devi sottoscrivere una DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA', per l'applicazione dell'agevolazione. L'IVA al 10%, è applicabile per :
1 ) Costruzione ed ampliamento abitazione civile non di lusso
( art,13 Legge 408/49- Legge Tupini )
2 ) Restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia e ristrutturazione urbanistica ( art,31 legge 457/78 lettere c,d,e ) ed in questo caso bisogna indicare sulla dichiarazione gli estremi della SCIA con numero di deposito e data.
3 )Manutenzione ordinaria e straodinaria per il recupero edilizio di fabbricati a prevalente destinazione abitativa. ( art, 31 legge 457/78 lettere a,b; art.26 legge 47/85; legge 488/99 lettera b. In questo caso bisogna indicare il possesso di concessione edilizia protocoloo e data. Il fornitore per poter fatturare con IVA agevolata, deve allegare alla fattura la tua dichiarazione.
 

Riccardo72

Oggi è il mio Compleanno!
Ciao,

il mio caso è il terzo. Credo che l'intervento sia attuabile come edilizia libera e quindi senza concessione.
Anche il commercialista del fornitore ha dato il via libera a fatturare col 10% senza richiedere copia di concessione da parte mia.
E' ovvio che spero che sia così, ma in effetti mi metti dei dubbi...
 

celefini

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ti ricordo solo che la dichiarazione la sottoscrivi tu, assumendoti la responsabilità di quanto dichiarato. In questo settore, l'Agenzia delle Entrate, pone particolare attenzione,nei controlli.
 

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