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La trasmissione del patronimico è discriminatoria.
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<blockquote data-quote="arciera" data-source="post: 171159" data-attributes="member: 38050"><p>In tutti i casi non credo che si possa risolvere il problema soltanto aggrappandosi alle difficoltà tecniche. Se il caso riveste come io credo un problema ideologico, come la sentenza bene mette in risalto, rifacendosi ai costumi dell'antica Roma, non può essere che un dato meramente tecnico possa rendere inefficace la volontà che dobbiamo riconoscere ad ogni individuo. Se tale e' oggi l'ideologia che ci permette di stare al passo coi tempi, io credo che l'Italia potrebbe anche porsi all'avanguardia e permettere che il cognome possa anche essere scelto nella maturità</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="arciera, post: 171159, member: 38050"] In tutti i casi non credo che si possa risolvere il problema soltanto aggrappandosi alle difficoltà tecniche. Se il caso riveste come io credo un problema ideologico, come la sentenza bene mette in risalto, rifacendosi ai costumi dell'antica Roma, non può essere che un dato meramente tecnico possa rendere inefficace la volontà che dobbiamo riconoscere ad ogni individuo. Se tale e' oggi l'ideologia che ci permette di stare al passo coi tempi, io credo che l'Italia potrebbe anche porsi all'avanguardia e permettere che il cognome possa anche essere scelto nella maturità [/QUOTE]
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