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Testo
<blockquote data-quote="Elizabeth" data-source="post: 90646" data-attributes="member: 18986"><p> <ol> <li data-xf-list-type="ol">Dal momento del rogito. Nel senso che tutto è sospeso caso mai lo Stato volesse acquistare al tuo posto ma effettivamente una volta che i 60 giorni sono passati tu continui ad essere proprietario con tutti i diritti e i doveri sin dal giorno del rogito. Io penso che sia una eventualità MOLTO remota che lo Stato eserciti quel diritto di prelazione e quindi starei più tranquillo. Nel mio caso per esempio, il pagamento delle tasse (ICI) avveniva prima dei 60giorni e ho quindi preferito pagare lo stesso piuttosto che rischiare successivamente una storia senza fine del perché non ho pagato, dimostrare che non ho pagato perché ancora <em>non sapevo se il ministero avrebbe esercitato il diritto di prelazione</em>....Incubo! Con i vari uffici in Italia che non comunicano tra loro, figurati...:-o</li> <li data-xf-list-type="ol">Se è in affitto rimane in affitto. O c'è l'accordo che alla vendita si deve liberare? Tu subentri anche come locatore oltre che come proprietario, e come ho detto prima <em>ex tunc</em>... </li> <li data-xf-list-type="ol">Teoricamente non bisognerebbe fare niente in quei 60 giorni, tutto è sospeso, tu non dovresti <em>ufficialmente</em> avere neanche la consegna delle chiavi, non potresti entrarne in possesso, insomma... </li> <li data-xf-list-type="ol">Penserei di preoccuparmi solo se ci fossero fondati dubbi che lo Stato possa prendere seriamente in considerazione l'acquisto altrimenti andrei tranquillo perché, da quel che a suo tempo avevo capito, tutto dovrebbe rimanere com'era, nel limbo, fino al termine del periodo dei due mesi. Se c'è un affitto tu non dovresti percepirlo subito perché la consegna dell'immobile è proibita, ma alla fine dei due mesi l'ex proprietario dovrebbe poi versarti quanto ti era dovuto. Poi praticamente le cose potrebbero andare diversamente con accordi vostri privati..</li> </ol><p></p><p></p><p>Dipende anche dal notaio. Ci sono quelli scrupolosissimi e zelanti che ti diranno che il pagamento del prezzo al venditore verrà effettuato una volta decorsi i due mesi dopo la denuncia al Ministero trattandosi di atto la cui efficacia è sottoposta alla condizione sospensiva del mancato esercizio della predetta prelazione e addirittura vorranno farti fare un successivo atto di avveramento in cui si dichiara che il ministero non ha risposto.</p><p>Io ho pagato subito il venditore e i soldi non sono neanche stati in deposito per i due mesi. Il rischio di prelazione secondo me era inesistente. L'avveramento non l'ho fatto perché ho tenuto le copie della ricevuta di ritorno della denuncia e passati i due mesi ero a posto.</p><p>Comunque, non sono un'esperta, ti ho esposto quello che ho capito dalla mia esperienza sul campo.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Elizabeth, post: 90646, member: 18986"] [LIST=1] [*]Dal momento del rogito. Nel senso che tutto è sospeso caso mai lo Stato volesse acquistare al tuo posto ma effettivamente una volta che i 60 giorni sono passati tu continui ad essere proprietario con tutti i diritti e i doveri sin dal giorno del rogito. Io penso che sia una eventualità MOLTO remota che lo Stato eserciti quel diritto di prelazione e quindi starei più tranquillo. Nel mio caso per esempio, il pagamento delle tasse (ICI) avveniva prima dei 60giorni e ho quindi preferito pagare lo stesso piuttosto che rischiare successivamente una storia senza fine del perché non ho pagato, dimostrare che non ho pagato perché ancora [I]non sapevo se il ministero avrebbe esercitato il diritto di prelazione[/I]....Incubo! Con i vari uffici in Italia che non comunicano tra loro, figurati...:-o [*]Se è in affitto rimane in affitto. O c'è l'accordo che alla vendita si deve liberare? Tu subentri anche come locatore oltre che come proprietario, e come ho detto prima [I]ex tunc[/I]... [*]Teoricamente non bisognerebbe fare niente in quei 60 giorni, tutto è sospeso, tu non dovresti [I]ufficialmente[/I] avere neanche la consegna delle chiavi, non potresti entrarne in possesso, insomma... [*]Penserei di preoccuparmi solo se ci fossero fondati dubbi che lo Stato possa prendere seriamente in considerazione l'acquisto altrimenti andrei tranquillo perché, da quel che a suo tempo avevo capito, tutto dovrebbe rimanere com'era, nel limbo, fino al termine del periodo dei due mesi. Se c'è un affitto tu non dovresti percepirlo subito perché la consegna dell'immobile è proibita, ma alla fine dei due mesi l'ex proprietario dovrebbe poi versarti quanto ti era dovuto. Poi praticamente le cose potrebbero andare diversamente con accordi vostri privati.. [/LIST] Dipende anche dal notaio. Ci sono quelli scrupolosissimi e zelanti che ti diranno che il pagamento del prezzo al venditore verrà effettuato una volta decorsi i due mesi dopo la denuncia al Ministero trattandosi di atto la cui efficacia è sottoposta alla condizione sospensiva del mancato esercizio della predetta prelazione e addirittura vorranno farti fare un successivo atto di avveramento in cui si dichiara che il ministero non ha risposto. Io ho pagato subito il venditore e i soldi non sono neanche stati in deposito per i due mesi. Il rischio di prelazione secondo me era inesistente. L'avveramento non l'ho fatto perché ho tenuto le copie della ricevuta di ritorno della denuncia e passati i due mesi ero a posto. Comunque, non sono un'esperta, ti ho esposto quello che ho capito dalla mia esperienza sul campo. [/QUOTE]
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