Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Proprietari di Immobili
Vivere la Casa, dalla Famiglia ai Vicini
Matrimonio: gioie e dolori
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="sarastro" data-source="post: 61463" data-attributes="member: 10928"><p>Sintesi:</p><p>1) Chi vuole sposarsi, di solito? La donna. Perchè? Perchè non è soddisfatta della vita che fa, e pensa che dopo vivrà meglio. </p><p>2) Chi vuole separarsi, di solito? La donna. Perchè? Perchè non è soddisfatta della vita che fa, e pensa che dopo vivrà meglio. Inoltre...</p><p>3) ...inoltre sa che la legge, o meglio l'applicazione che i giudici abitualmente fanno della legge in materia la favorisce largamente. Nel 99% dei casi, a lei vanno: a) casa coniugale b) "collocazione" dei figli c) assegno di mantenimento dei figli+alimenti per lei. Ella conserva inoltre il diritto di accompagnarsi con chi le pare, e portarlo in casa a fare papi 2. Se papi 1 obietta educatamente, possono partire le rappresaglie. I missili a lui destinati lo colpiscono a) nel portafogli b) i figli. Se papi 1 obietta incivilmente (per es., se gli parte uno schiaffone all'indirizzo di mami o di papi 2) i figli non li vede più se non in presenza dell'assistente sociale, dalle 12.15 alle 12.37 di tutti i primi venerdì del mese; e salvo ulteriori rivalse economiche, danni materiali e morali, etc.</p><p>3 bis) segnalo che qui ho descritto quanto avviene nel migliore dei casi, cioè la separazione consensuale. Quel che avviene nelle separazioni giudiziali va raccontato in un apposito thread dell'orrore, con avvertenza ai lettori uomini "Leggere solo a gambe incrociate e se non si soffre di cardiopatie", con apposito disclaimer.</p><p>4) capita però spesso che la signora si accorga - vuoi perchè sul mercato dell'amore e dell'affetto neoconiugale non si piazza più tanto bene, vuoi perchè i figli reagiscono malissimo alla nuova situazione, vuoi perchè l'ex coniuge, anche volendo, non riesce a cacciare più di tanto e dunque il risultato netto della separazione è un generale impoverimento - che non è vero che adesso vive meglio di prima: in realtà, vive peggio, ad esempio perchè deve lavorare di più, spendere di meno, etc.</p><p>5) E allora che ti fa? Si vendica sull'ex coniuge, che ha avuto il duplice torto di a) sposarla b) essere insoddisfacente, e dunque obbligarla a separarsi. Qui, la lista della possibili vendette è interminabile; restano i principali target, figli e soldi. Modalità dell'attacco a piacere.</p><p></p><p></p><p>Conclusioni:</p><p>Purtroppo, il desiderio di sposarsi e avere figli è un desiderio profondamente radicato nelle persona, perchè risale alla prima infanzia; e un'esperienza personale non felice nella propria famiglia d'origine non soltanto non dissuade dal crearne una propria, ma anzi incoraggia, perchè follemente si desidera riparare, nella propria vita adulta, i guasti sperimentati nell'infanzia. </p><p>Se però uno - e qui dico proprio uno, nel senso di un maschio - ci ragionasse su a mente fredda, giungerebbe alla seguente conclusione:MAI, MAI SPOSARSI, almeno con una occidentale (altre etnie si comportano diversamente, più o meno come si comportavano le nostre donne alcuni decenni fa: e cioè, si separano solo in caso di comportamenti estremamente intollerabili da parte del coniuge, tipo massacrarle di botte, essere alcolizzato/drogato, etc). </p><p>E questo, per me, è quanto.<img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/frowning2.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":triste:" title="Triste :triste:" data-shortname=":triste:" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="sarastro, post: 61463, member: 10928"] Sintesi: 1) Chi vuole sposarsi, di solito? La donna. Perchè? Perchè non è soddisfatta della vita che fa, e pensa che dopo vivrà meglio. 2) Chi vuole separarsi, di solito? La donna. Perchè? Perchè non è soddisfatta della vita che fa, e pensa che dopo vivrà meglio. Inoltre... 3) ...inoltre sa che la legge, o meglio l'applicazione che i giudici abitualmente fanno della legge in materia la favorisce largamente. Nel 99% dei casi, a lei vanno: a) casa coniugale b) "collocazione" dei figli c) assegno di mantenimento dei figli+alimenti per lei. Ella conserva inoltre il diritto di accompagnarsi con chi le pare, e portarlo in casa a fare papi 2. Se papi 1 obietta educatamente, possono partire le rappresaglie. I missili a lui destinati lo colpiscono a) nel portafogli b) i figli. Se papi 1 obietta incivilmente (per es., se gli parte uno schiaffone all'indirizzo di mami o di papi 2) i figli non li vede più se non in presenza dell'assistente sociale, dalle 12.15 alle 12.37 di tutti i primi venerdì del mese; e salvo ulteriori rivalse economiche, danni materiali e morali, etc. 3 bis) segnalo che qui ho descritto quanto avviene nel migliore dei casi, cioè la separazione consensuale. Quel che avviene nelle separazioni giudiziali va raccontato in un apposito thread dell'orrore, con avvertenza ai lettori uomini "Leggere solo a gambe incrociate e se non si soffre di cardiopatie", con apposito disclaimer. 4) capita però spesso che la signora si accorga - vuoi perchè sul mercato dell'amore e dell'affetto neoconiugale non si piazza più tanto bene, vuoi perchè i figli reagiscono malissimo alla nuova situazione, vuoi perchè l'ex coniuge, anche volendo, non riesce a cacciare più di tanto e dunque il risultato netto della separazione è un generale impoverimento - che non è vero che adesso vive meglio di prima: in realtà, vive peggio, ad esempio perchè deve lavorare di più, spendere di meno, etc. 5) E allora che ti fa? Si vendica sull'ex coniuge, che ha avuto il duplice torto di a) sposarla b) essere insoddisfacente, e dunque obbligarla a separarsi. Qui, la lista della possibili vendette è interminabile; restano i principali target, figli e soldi. Modalità dell'attacco a piacere. Conclusioni: Purtroppo, il desiderio di sposarsi e avere figli è un desiderio profondamente radicato nelle persona, perchè risale alla prima infanzia; e un'esperienza personale non felice nella propria famiglia d'origine non soltanto non dissuade dal crearne una propria, ma anzi incoraggia, perchè follemente si desidera riparare, nella propria vita adulta, i guasti sperimentati nell'infanzia. Se però uno - e qui dico proprio uno, nel senso di un maschio - ci ragionasse su a mente fredda, giungerebbe alla seguente conclusione:MAI, MAI SPOSARSI, almeno con una occidentale (altre etnie si comportano diversamente, più o meno come si comportavano le nostre donne alcuni decenni fa: e cioè, si separano solo in caso di comportamenti estremamente intollerabili da parte del coniuge, tipo massacrarle di botte, essere alcolizzato/drogato, etc). E questo, per me, è quanto.:cry: [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Proprietari di Immobili
Vivere la Casa, dalla Famiglia ai Vicini
Matrimonio: gioie e dolori
Alto