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Testo
<blockquote data-quote="cshape" data-source="post: 30389" data-attributes="member: 15016"><p>Jrogin</p><p>la legge prevede una forma precisa per il contratto preliminare: se le parti decidono di non attenervisi, sono libere di farlo ma l'affare non può considerarsi concluso e quindi il diritto alla provvigione del mediatore viene maturato al rogito.</p><p>Nella fattispecie specifica, il preliminare deve avere la stessa forma del contratto che precede, ovvero un atto pubblico perchè trattasi di beni immobili. In quel caso il rogito è la mera esecuzione differita del contratto preliminare e per questo motivo il mediatore può giustamente chiedere la provvigione al preliminare.</p><p>Per l'art. 1351 c.c. il preliminare è nullo se non è stipulato nella stessa forma del contratto definitivo. La L. 28-2-1997, n°30 ha reso obbligatoria la trascrizione del preliminare.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="cshape, post: 30389, member: 15016"] Jrogin la legge prevede una forma precisa per il contratto preliminare: se le parti decidono di non attenervisi, sono libere di farlo ma l'affare non può considerarsi concluso e quindi il diritto alla provvigione del mediatore viene maturato al rogito. Nella fattispecie specifica, il preliminare deve avere la stessa forma del contratto che precede, ovvero un atto pubblico perchè trattasi di beni immobili. In quel caso il rogito è la mera esecuzione differita del contratto preliminare e per questo motivo il mediatore può giustamente chiedere la provvigione al preliminare. Per l'art. 1351 c.c. il preliminare è nullo se non è stipulato nella stessa forma del contratto definitivo. La L. 28-2-1997, n°30 ha reso obbligatoria la trascrizione del preliminare. [/QUOTE]
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