Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Mi spetta l'eredità da parte di un mio cugino?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Nemesis" data-source="post: 235563" data-attributes="member: 15253"><p>Nella successione legittima (senza testamento) opera il cosiddetto "principio del grado<strong>"</strong>: il parente (o i parenti) di grado più prossimo esclude(ono) tutti gli altri parenti. Quindi chiamati all'eredità saranno solamente tua madre e tua zia (che sono cugine di <u>quarto</u> grado), che accettandola (espressamente o tacitamente) la dividerebbero tra di loro in parti uguali.</p><p>Escludere dalla successione legittima non è possibile (*). Nel tuo caso, non essendovi eredi legittimari (cioè persone a favore delle quali la legge riserva una quota di eredità o altri diritti, che sono il coniuge, i figli, gli ascendenti) il cugino potrebbe disporre con testamento in tutta libertà, escludendo tua madre e anche lasciare tutta la sua eredità a un perfetto estraneo.</p><p>(*) L'art. 463 c.c. prevede i casi di indegnità a succedere. Il chiamato all'eredità che si sia reso colpevole delle (gravi) condotte tassativamente elencate dalla norma è impedito a succedere. Però è necessaria una richiesta al tribunale da parte di coloro che sono potenzialmente idonei a subentrare al posto dell'indegno nella delazione ereditaria. Con la sentenza, il dichiarato indegno deve restituire anche i frutti che gli sono pervenuti dall'apertura della successione.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Nemesis, post: 235563, member: 15253"] Nella successione legittima (senza testamento) opera il cosiddetto "principio del grado[B]"[/B]: il parente (o i parenti) di grado più prossimo esclude(ono) tutti gli altri parenti. Quindi chiamati all'eredità saranno solamente tua madre e tua zia (che sono cugine di [U]quarto[/U] grado), che accettandola (espressamente o tacitamente) la dividerebbero tra di loro in parti uguali. Escludere dalla successione legittima non è possibile (*). Nel tuo caso, non essendovi eredi legittimari (cioè persone a favore delle quali la legge riserva una quota di eredità o altri diritti, che sono il coniuge, i figli, gli ascendenti) il cugino potrebbe disporre con testamento in tutta libertà, escludendo tua madre e anche lasciare tutta la sua eredità a un perfetto estraneo. (*) L'art. 463 c.c. prevede i casi di indegnità a succedere. Il chiamato all'eredità che si sia reso colpevole delle (gravi) condotte tassativamente elencate dalla norma è impedito a succedere. Però è necessaria una richiesta al tribunale da parte di coloro che sono potenzialmente idonei a subentrare al posto dell'indegno nella delazione ereditaria. Con la sentenza, il dichiarato indegno deve restituire anche i frutti che gli sono pervenuti dall'apertura della successione. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Mi spetta l'eredità da parte di un mio cugino?
Alto