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<blockquote data-quote="Luigi Criscuolo" data-source="post: 177975" data-attributes="member: 15764"><p>Nessuno ha dato la colpa a @[USER=35662]masagu[/USER] . Solamente che da come aveva esposto la situazione appare chiaro, tra accordi verbali e contratto scritto, che con il nuovo contratto con canone aumentato sarebbe arrivata la cucina.</p><p>Come dice @[USER=44773]AZALEA[/USER] è il caso di parlarsi è dire: signori la cucina ordinata arriverà tra un mese/45 giorni/due mesi dall'inizio del contratto; che volemo fà?</p><p>Appare chiaro che se l'aumento rispetto al vecchio contratto è minimo e si tratta di aspettare al massimo un mese, i conduttori potrebbe anche chiudere un occhio e pagare il canome concordato.</p><p>Diverso è il discorso se il nuovo canone è superiore di molto rispetto a quello vecchio e l'arrivo della cucina raggiunge, se non supera, i due mesi.</p><p>Non puoi liquidare il tutto affermando i conduttori hanno firmato il nuovo contratto, devono pagare quello che è stato concordato e basta.</p><p>Non è sufficiente affermare che il proprietario ha adempiuto alla promessa comprando la cucina se questa non è ancora stata installata nell'appartamento.</p><p>E se per disgrazia la cucina è stata comprata presso una azienda in fallimento per cui tutta la merce viene bloccata in attesa dell'inventario di rito?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luigi Criscuolo, post: 177975, member: 15764"] Nessuno ha dato la colpa a @[USER=35662]masagu[/USER] . Solamente che da come aveva esposto la situazione appare chiaro, tra accordi verbali e contratto scritto, che con il nuovo contratto con canone aumentato sarebbe arrivata la cucina. Come dice @[USER=44773]AZALEA[/USER] è il caso di parlarsi è dire: signori la cucina ordinata arriverà tra un mese/45 giorni/due mesi dall'inizio del contratto; che volemo fà? Appare chiaro che se l'aumento rispetto al vecchio contratto è minimo e si tratta di aspettare al massimo un mese, i conduttori potrebbe anche chiudere un occhio e pagare il canome concordato. Diverso è il discorso se il nuovo canone è superiore di molto rispetto a quello vecchio e l'arrivo della cucina raggiunge, se non supera, i due mesi. Non puoi liquidare il tutto affermando i conduttori hanno firmato il nuovo contratto, devono pagare quello che è stato concordato e basta. Non è sufficiente affermare che il proprietario ha adempiuto alla promessa comprando la cucina se questa non è ancora stata installata nell'appartamento. E se per disgrazia la cucina è stata comprata presso una azienda in fallimento per cui tutta la merce viene bloccata in attesa dell'inventario di rito? [/QUOTE]
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