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Multa per veranda a Torino
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<blockquote data-quote="condobip" data-source="post: 170685" data-attributes="member: 29362"><p>Mi sembra strano che il Comune si accontenti della multa, perchè la sanzione non sana l'abuso, salvo che il Comune non cancelli l'abuso e conceda il benestare, sarà bene effettuare un controllo che ciò sia fatto.</p><p></p><p><em>Verande su balconi, tra permessi, concessioni edilizie e autorizzazioni </em></p><p><em>Le verande sui balconi è un intervento di nuova costruzione ai sensi dell’art. 3 comma 1 lett. e) d.p.r. n. 380/01, in quanto tali lavori ampliano il fabbricato al di fuori della sagoma preesistente con la conseguenza che la sua realizzazione in assenza di concessione edilizia integra il reato di cui all’art 44 lett. b) d.p.r. 380/2001. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con la Sentenza n. 28927/2011. </em></p><p><em>Indipendentemente dalle dimensioni limitate, la costruzione realizzata senza permesso dagli imputati costituisce un oggettivo aumento di volumetria, con finalità abitative. Una veranda è da considerarsi, in senso tecnico-giuridico, un nuovo locale autonomamente utilizzabile, quindi, in assenza del permesso di costruire, la sua realizzazione costituisce un abuso edilizio</em></p><p><em><a href="http://www.anaci.it/files/articoli/1311806528.pdf" target="_blank">http://www.anaci.it/files/articoli/1311806528.pdf</a></em></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="condobip, post: 170685, member: 29362"] Mi sembra strano che il Comune si accontenti della multa, perchè la sanzione non sana l'abuso, salvo che il Comune non cancelli l'abuso e conceda il benestare, sarà bene effettuare un controllo che ciò sia fatto. [I]Verande su balconi, tra permessi, concessioni edilizie e autorizzazioni Le verande sui balconi è un intervento di nuova costruzione ai sensi dell’art. 3 comma 1 lett. e) d.p.r. n. 380/01, in quanto tali lavori ampliano il fabbricato al di fuori della sagoma preesistente con la conseguenza che la sua realizzazione in assenza di concessione edilizia integra il reato di cui all’art 44 lett. b) d.p.r. 380/2001. Lo ha ribadito la Corte di Cassazione con la Sentenza n. 28927/2011. Indipendentemente dalle dimensioni limitate, la costruzione realizzata senza permesso dagli imputati costituisce un oggettivo aumento di volumetria, con finalità abitative. Una veranda è da considerarsi, in senso tecnico-giuridico, un nuovo locale autonomamente utilizzabile, quindi, in assenza del permesso di costruire, la sua realizzazione costituisce un abuso edilizio [url]http://www.anaci.it/files/articoli/1311806528.pdf[/url][/I] [/QUOTE]
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