Acacerulen

Membro Ordinario
mio sucero alla sua morte ha lasciato un testamento olografo ad uno dei suoi figli. Di detto testamento nessuno degli altri figli eredi e mia suocera stessa ne conosceva l'esistenza. Portato dal notaio , il testamento olografo è stato reso pubblico, e divide il patrimonio immobiliare in parti uguali tra i figli escludendo la moglie, imponendo la vendita degli immobili da parte di un esecutore testamentario che mio suocero nominava nel figlio che aveva poi conservato il testamento olografo.
Non riesco a capire la necessità della nomina dell'esecutore testamentario visto che il patrimonio sarà diviso in parti uguali se non quella di semplificare e velocizzare la vendita. Fatto strano è che mia suocera non sia compresa come erede (e quindi spetta solo la legittima) e altrettanto strano che l'esecutore testamentario apra la sucessione senza indicare il testamento e pertanto a mia suocera spetta ciò che invece mio suocero non gli ha dato in eredità e pertanto la divisione dei beni non è esatta.
Alquanto strano è poi il fatto che il notaio non abbia ancora trasmesso in cancelleria del tribunale il testamento e i relativi verbali quando nel 2009 ha reso pubblico il testamento olografo.
Altresì l'esecutore testamentario ha aperto l'iter per la successione con 12 mesi di ritardo determinando le relative sanzioni di legge.
Ci sono reati o sanzioni ?
Grazie
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Indietro
Top