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Testo
<blockquote data-quote="vittorievic" data-source="post: 454312" data-attributes="member: 57767"><p>La riforma del diritto di famiglia è entrata in vigore il 20-9-1975 quindici anni dopo la morte di tuo suocero.</p><p>Nel diritto di famiglia ante 1975 predominava una concezione autoritaria e gerarchica, basata sul principio di autorità del marito sulla moglie e del padre sui figli.</p><p>Secondo l’articolo 127 del Codice civile, <strong>anteriore alla riforma del diritto di famiglia del 1975</strong>: "<em><strong>Quando con il coniuge concorrono figli legittimi</strong>, soli o con figli naturali, <strong>il coniuge ha il diritto all’usufrutto di una quota di eredità</strong>. <strong>L’usufrutto è della metà dell’eredità, se alla successione concorre un solo figlio, e di un terzo negli altri casi</strong></em>.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="vittorievic, post: 454312, member: 57767"] La riforma del diritto di famiglia è entrata in vigore il 20-9-1975 quindici anni dopo la morte di tuo suocero. Nel diritto di famiglia ante 1975 predominava una concezione autoritaria e gerarchica, basata sul principio di autorità del marito sulla moglie e del padre sui figli. Secondo l’articolo 127 del Codice civile, [B]anteriore alla riforma del diritto di famiglia del 1975[/B]: "[I][B]Quando con il coniuge concorrono figli legittimi[/B], soli o con figli naturali, [B]il coniuge ha il diritto all’usufrutto di una quota di eredità[/B]. [B]L’usufrutto è della metà dell’eredità, se alla successione concorre un solo figlio, e di un terzo negli altri casi[/B][/I]. [/QUOTE]
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