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Testo
<blockquote data-quote="JERRY48" data-source="post: 168582"><p><strong>Copia e incolla!!!</strong></p><p><em>Il contratto d’affitto senza rilascio della certificazione energetica è nullo. A partire dal <strong>6 giugno 2013</strong> il decreto legge 63 dello scorso 4 giugno, poi convertito - con modifiche - nella legge 90 del 3 agosto 2013, ha introdotto l’obbligo, sia in caso di locazione che di comodato gratuito, di riportare nei contratti d’affitto un’apposita clausola con la quale venga fatto presente che il conduttore ha ricevuto una copia dell’attestazione energetica dell’immobile, essendo al tempo stesso informato sul suo contenuto. Non solo, ma sempre dal<strong> 6 giugno 2013 </strong>vi è anche l’obbligo di allegare tale attestazione al contratto stesso, pena la sua nullità. È questa una delle novità normative introdotte l’estate scorsa dal cosiddetto Decreto “Energia”, lo stesso che ha innalzato e prorogato l’eco-bonus del 65% per i lavori di riqualifica energetica effettuati su singoli edifici privati o sulle parti comuni condominiali, e che ha introdotto l’extra bonus su mobili d’arredo ed elettrodomestici. Scopo della norma è quello di allineare l’Italia alle più recenti direttive europee, mai davvero recepite, in tema di consumo dei fabbricati, aggiornando i criteri di calcolo relativi alla loro prestazione energetica. Ad oggi la direttiva comunitaria più avanzata è la 2010/31 Ue, che però in Italia è rimasta lettera morta. A questa direttiva si è dunque ispirato il Dl “Energia” 63/2013, convertito nella legge 90/2013, anche se di fatto, prima che il Ministero dello Sviluppo Economico intervenga con appositi decreti attuativi per rendere utilizzabili i nuovi criteri di calcolo, i parametri in vigore resteranno quelli contenuti nel Dpr 59 del 2 aprile 2009, facente riferimento a una precedente direttiva europea (la 91 del 2002).</em></p><p></p><p>Comunque Ennio Alessandro Rossi ha integrato!<img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/handshake.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":stretta_di_mano:" title="Stretta di mano :stretta_di_mano:" data-shortname=":stretta_di_mano:" /><img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/objects/tada.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":festa:" title="Festa :festa:" data-shortname=":festa:" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="JERRY48, post: 168582"] [B]Copia e incolla!!![/B] [I]Il contratto d’affitto senza rilascio della certificazione energetica è nullo. A partire dal [B]6 giugno 2013[/B] il decreto legge 63 dello scorso 4 giugno, poi convertito - con modifiche - nella legge 90 del 3 agosto 2013, ha introdotto l’obbligo, sia in caso di locazione che di comodato gratuito, di riportare nei contratti d’affitto un’apposita clausola con la quale venga fatto presente che il conduttore ha ricevuto una copia dell’attestazione energetica dell’immobile, essendo al tempo stesso informato sul suo contenuto. Non solo, ma sempre dal[B] 6 giugno 2013 [/B]vi è anche l’obbligo di allegare tale attestazione al contratto stesso, pena la sua nullità. È questa una delle novità normative introdotte l’estate scorsa dal cosiddetto Decreto “Energia”, lo stesso che ha innalzato e prorogato l’eco-bonus del 65% per i lavori di riqualifica energetica effettuati su singoli edifici privati o sulle parti comuni condominiali, e che ha introdotto l’extra bonus su mobili d’arredo ed elettrodomestici. Scopo della norma è quello di allineare l’Italia alle più recenti direttive europee, mai davvero recepite, in tema di consumo dei fabbricati, aggiornando i criteri di calcolo relativi alla loro prestazione energetica. Ad oggi la direttiva comunitaria più avanzata è la 2010/31 Ue, che però in Italia è rimasta lettera morta. A questa direttiva si è dunque ispirato il Dl “Energia” 63/2013, convertito nella legge 90/2013, anche se di fatto, prima che il Ministero dello Sviluppo Economico intervenga con appositi decreti attuativi per rendere utilizzabili i nuovi criteri di calcolo, i parametri in vigore resteranno quelli contenuti nel Dpr 59 del 2 aprile 2009, facente riferimento a una precedente direttiva europea (la 91 del 2002).[/I] [I][/I] Comunque Ennio Alessandro Rossi ha integrato!:accordo::festa: [/QUOTE]
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