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<blockquote data-quote="den" data-source="post: 31995" data-attributes="member: 15943"><p>Buonasera, vi pongo il mio quesito. Da poco ho acquistato un rustico in un terreno agricolo di un ettaro. Prima dell'acquisto il proprietario ha accatastato questo rustico(meglio RUDERE) in cat. a4. Si tratta di un monolocale di cemento anni 65 (24 metri quadrati totale). Ora, con i dovuti permessi, vorrei chiedere agli organi competenti, ristrutturazione e ampliamento. Il rudere si trova fuori dal centro abitato, veniva usato saltuariamente dal vecchio proprietario come cucinotto e vi faceva brevi pernottamenti, per il tempo necessario per la sistemazione del terreno e raccolto (uliveto) Non ci sono strade, fognature acqua illuminazione pubblica. Vi chiedo: gli oneri di urbanizzazione vanno pagati visto che trattasi di vecchia casa (meglio bivacco) e visto che in loco non ci sono servizi minimi? Saluto e ringrazio tutti per l'attenzione, augurando buon Natale e felice anno duemilaundici.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="den, post: 31995, member: 15943"] Buonasera, vi pongo il mio quesito. Da poco ho acquistato un rustico in un terreno agricolo di un ettaro. Prima dell'acquisto il proprietario ha accatastato questo rustico(meglio RUDERE) in cat. a4. Si tratta di un monolocale di cemento anni 65 (24 metri quadrati totale). Ora, con i dovuti permessi, vorrei chiedere agli organi competenti, ristrutturazione e ampliamento. Il rudere si trova fuori dal centro abitato, veniva usato saltuariamente dal vecchio proprietario come cucinotto e vi faceva brevi pernottamenti, per il tempo necessario per la sistemazione del terreno e raccolto (uliveto) Non ci sono strade, fognature acqua illuminazione pubblica. Vi chiedo: gli oneri di urbanizzazione vanno pagati visto che trattasi di vecchia casa (meglio bivacco) e visto che in loco non ci sono servizi minimi? Saluto e ringrazio tutti per l'attenzione, augurando buon Natale e felice anno duemilaundici. [/QUOTE]
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