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Testo
<blockquote data-quote="Luigi Criscuolo" data-source="post: 223278" data-attributes="member: 15764"><p>Chiunque sia in possesso di un testamento olografo è obbligato a consegnarlo ad un Notaio per la pubblicazione, appena abbia notizia della morte del testatore; qualora ciò non avvenga chiunque vi abbia interesse può fare ricorso al tribunale del circondario ove si e' aperta la successione affinché sia fissato un termine per la suddetta presentazione.</p><p>Quindi: quando è morto il testante? Il testamento parziale è stato pubblicato? E' stata fatta formalizzata la successione?</p><p>Il termine per la presentazione della dichiarazione di successione è di un anno dalla data di apertura della successione, ossia dalla morte del “de cuius”.</p><p>La dichiarazione deve essere presentata all’Ufficio dell'agenzia delle entrate del luogo dell'ultima residenza della persona deceduta.</p><p>Trascorso l'anno ci sono altri 12 mesi per il ravvedimento operoso della successione nei quali si pagano delle sanzioni ridotte; trascorsi 24 mesi dalla morte del testante aumentano sensibilmente le sanzioni.</p><p>IL testamento parziale è di per se stesso valido anche se in questo caso è stato redatto in modo un pò lacunoso, per cui, senz'altro, la parte danneggiata richiederà la perizia calligrafica, che verrà effettuata da un perito nominato dal giudice al quale la parte lesa si dovrà rivolgere. Anche i litiganti se vogliono possono numinare a loro volta dei periti calligrafi di parte.</p><p>Inoltre occorre che nel valore di tutto il patrimonio (appartamento + tutte le altre proprietà) il valore dell'appartamento, che va eslusivamente a favore di un erede, non vada a ledere l'ammontare della quota legittima di un legittimato (coniuge superstite, figlio/i).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luigi Criscuolo, post: 223278, member: 15764"] Chiunque sia in possesso di un testamento olografo è obbligato a consegnarlo ad un Notaio per la pubblicazione, appena abbia notizia della morte del testatore; qualora ciò non avvenga chiunque vi abbia interesse può fare ricorso al tribunale del circondario ove si e' aperta la successione affinché sia fissato un termine per la suddetta presentazione. Quindi: quando è morto il testante? Il testamento parziale è stato pubblicato? E' stata fatta formalizzata la successione? Il termine per la presentazione della dichiarazione di successione è di un anno dalla data di apertura della successione, ossia dalla morte del “de cuius”. La dichiarazione deve essere presentata all’Ufficio dell'agenzia delle entrate del luogo dell'ultima residenza della persona deceduta. Trascorso l'anno ci sono altri 12 mesi per il ravvedimento operoso della successione nei quali si pagano delle sanzioni ridotte; trascorsi 24 mesi dalla morte del testante aumentano sensibilmente le sanzioni. IL testamento parziale è di per se stesso valido anche se in questo caso è stato redatto in modo un pò lacunoso, per cui, senz'altro, la parte danneggiata richiederà la perizia calligrafica, che verrà effettuata da un perito nominato dal giudice al quale la parte lesa si dovrà rivolgere. Anche i litiganti se vogliono possono numinare a loro volta dei periti calligrafi di parte. Inoltre occorre che nel valore di tutto il patrimonio (appartamento + tutte le altre proprietà) il valore dell'appartamento, che va eslusivamente a favore di un erede, non vada a ledere l'ammontare della quota legittima di un legittimato (coniuge superstite, figlio/i). [/QUOTE]
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