Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Pagamento manutenzione caldaia... Inquilino o proprietario?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Mario Rachele" data-source="post: 187960" data-attributes="member: 45328"><p>Mi scusi Jac1.o, ma con tutto il rispetto, non capisco la logica della sua risposta! Ho letto la risposta di Arciera che è un/una proprietario di casa, che esprime un concetto basilare del rapporto tra Locatore e Conduttore, mentre Lei dice: "bisogna vedere cosa c'è scritto sul contratto". Ora io ho il titolo di studio di geometra e un pochino di diritto l'ho studiato, e so che quando ci sono delle leggi che regolamentano i rapporti, anche se uno per comodo scrive su un contratto condizioni insostenibili dal punto di vista legislativo, il contratto stesso è viziato, quindi invalidato per vizio di forma o perché contiene clausole vessatorie.</p><p></p><p>Io credo che il conduttore paghi i danni se è previsto dalle norme e che sia lui a pagarli è giusto! Come è giusto, senza tanti giri di parole, che se l'onere è imputabile alla proprietà sia essa a rispondere del danno.</p><p></p><p>Il conduttore in questione, paga regolarmente 500,00 € di affitto per un app.to di 75 mq senza né garage, né cantina + 80,00 € mensili di spese condominiali in un condominio di 3 piani che dispone di 8 appartamenti. L'appartamento non è di recente costruzione, ha 30 anni.</p><p></p><p>Sul contratto non c'è scritta alcuna clausola riguardante gli oneri da sostenere per danni agli impianti, l'abbiamo già constatato con il locatore.</p><p></p><p>La cosa che mi sorprende sono le pregiudiziali, che normalmente portano solo a contrasti inutili che servono solo ad alimentare liti tra il conduttore e l'inquilino che vanno ad ingrossare il portafogli di avvocati e stato.</p><p></p><p>Se legge attentamente la questione che ho sollevato, si renderà conto che quel danno è dovuto ad usura motivata dagli anni di servizio di una ventola che girava 24 ore su 24, e che il conduttore attuale è subentrato da soli 4 mesi al precedente, e che la caldaia ha 16 anni. Mi chiedo come si potrebbe addebitare al nuovo conduttore quel danno che è evidente sia dovuto alla vetustà dell'impianto e non all'utilizzo che ne ha fatto nei 4 mesi di esercizio?</p><p></p><p>Cordiali saluti[DOUBLEPOST=1399380842,1399380613][/DOUBLEPOST]</p><p>Immaginavo fosse così nel caso che ho esposto, comunque ti ringrazio per la conferma. Saluti.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Mario Rachele, post: 187960, member: 45328"] Mi scusi Jac1.o, ma con tutto il rispetto, non capisco la logica della sua risposta! Ho letto la risposta di Arciera che è un/una proprietario di casa, che esprime un concetto basilare del rapporto tra Locatore e Conduttore, mentre Lei dice: "bisogna vedere cosa c'è scritto sul contratto". Ora io ho il titolo di studio di geometra e un pochino di diritto l'ho studiato, e so che quando ci sono delle leggi che regolamentano i rapporti, anche se uno per comodo scrive su un contratto condizioni insostenibili dal punto di vista legislativo, il contratto stesso è viziato, quindi invalidato per vizio di forma o perché contiene clausole vessatorie. Io credo che il conduttore paghi i danni se è previsto dalle norme e che sia lui a pagarli è giusto! Come è giusto, senza tanti giri di parole, che se l'onere è imputabile alla proprietà sia essa a rispondere del danno. Il conduttore in questione, paga regolarmente 500,00 € di affitto per un app.to di 75 mq senza né garage, né cantina + 80,00 € mensili di spese condominiali in un condominio di 3 piani che dispone di 8 appartamenti. L'appartamento non è di recente costruzione, ha 30 anni. Sul contratto non c'è scritta alcuna clausola riguardante gli oneri da sostenere per danni agli impianti, l'abbiamo già constatato con il locatore. La cosa che mi sorprende sono le pregiudiziali, che normalmente portano solo a contrasti inutili che servono solo ad alimentare liti tra il conduttore e l'inquilino che vanno ad ingrossare il portafogli di avvocati e stato. Se legge attentamente la questione che ho sollevato, si renderà conto che quel danno è dovuto ad usura motivata dagli anni di servizio di una ventola che girava 24 ore su 24, e che il conduttore attuale è subentrato da soli 4 mesi al precedente, e che la caldaia ha 16 anni. Mi chiedo come si potrebbe addebitare al nuovo conduttore quel danno che è evidente sia dovuto alla vetustà dell'impianto e non all'utilizzo che ne ha fatto nei 4 mesi di esercizio? Cordiali saluti[DOUBLEPOST=1399380842,1399380613][/DOUBLEPOST] Immaginavo fosse così nel caso che ho esposto, comunque ti ringrazio per la conferma. Saluti. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Pagamento manutenzione caldaia... Inquilino o proprietario?
Alto