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Testo
<blockquote data-quote="basty" data-source="post: 330926" data-attributes="member: 35382"><p>Ti do due risposte. </p><p>Il valore che darete alla casa non è obbligatorio sia quello catastale, anzi. In genere il valore di mercato è superiore, quindi teoricamente la spesa per tua sorella sarebbe maggiore. </p><p>Però fiscalmente potete pagare l'imposta di registro sulla base del valore catastale anche se inferiore al prezzo di compravendita: ovviamente potete anche accettare come prezzo il valore catastale. </p><p></p><p>Quanto a mascherare una finta vendita hai capito anche tu che la cosa a volte diventa difficile (oltre che scorretta): tenendo anche conto che i pagamenti in contanti sono leciti solo sotto un certo limite (oggi credo 3000€). Ovviamente senza il limite all'uso di contanti tutto era più facile. </p><p>Non sono poi sicuro se sia obbligatorio nell'atto indicare la forma del pagamento: ma in mancanza sarebbe più faCile per chi fosse interessato obiettare che si è trattato di una finta vendita</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="basty, post: 330926, member: 35382"] Ti do due risposte. Il valore che darete alla casa non è obbligatorio sia quello catastale, anzi. In genere il valore di mercato è superiore, quindi teoricamente la spesa per tua sorella sarebbe maggiore. Però fiscalmente potete pagare l'imposta di registro sulla base del valore catastale anche se inferiore al prezzo di compravendita: ovviamente potete anche accettare come prezzo il valore catastale. Quanto a mascherare una finta vendita hai capito anche tu che la cosa a volte diventa difficile (oltre che scorretta): tenendo anche conto che i pagamenti in contanti sono leciti solo sotto un certo limite (oggi credo 3000€). Ovviamente senza il limite all'uso di contanti tutto era più facile. Non sono poi sicuro se sia obbligatorio nell'atto indicare la forma del pagamento: ma in mancanza sarebbe più faCile per chi fosse interessato obiettare che si è trattato di una finta vendita [/QUOTE]
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