Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Tecnica ed Edilizia
Impianti e Terzo Responsabile
Passare dall'impianto autonomo a quello centralizzato
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="CristinaP" data-source="post: 76223" data-attributes="member: 33203"><p>Nel mio condominio è stato proposto di fare il percorso inverso a quello che normalmente viene fatto ovunque: il passaggio dal riscaldamento autonomo a quello centralizzato con contabilizzazione dei consumi!!! Il motivo è che le canne fumarie non sono a norma quindi gli interventi possibili sarebbero la ritubazione delle canne e la loro incamiciatura, oppure - appunto - il passaggio al riscaldamento centralizzato. Noi siamo contrari per diversi e ovvi motivi. I vantaggi degli impianti autonomi sono noti e non li sto a ripetere. Gli svantaggi del centralizzato con contabilizzazione mi sono stati riferiti da amici che ultimamente sono tornati frettolosamente al centralizzato con calcolo millesimale dei consumi perchè si creavano delle notevoli e evidenti distorsioni nel rilevamento dei consumi con contabilizzazione. Oltre a tutto ciò, noi abbiamo appena unito due appartamenti e rifatto totalmente l'impianto, perchè essendo appunto autonomo abbiamo dovuto collegare tutti i locali a una sola caldaietta, con un notevole esborso.</p><p>Ora arrivo alla domanda: Quanti millesimi sono necessari in assemblea perchè venga approvata una simile delibera? Dato che sarebbe un passo indietro, anche in riferimento al danno ambientale da smog, non ci sono leggi in merito a cui si possa far riferimento?</p><p>Grazie. Ciao</p><p>Cristina</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CristinaP, post: 76223, member: 33203"] Nel mio condominio è stato proposto di fare il percorso inverso a quello che normalmente viene fatto ovunque: il passaggio dal riscaldamento autonomo a quello centralizzato con contabilizzazione dei consumi!!! Il motivo è che le canne fumarie non sono a norma quindi gli interventi possibili sarebbero la ritubazione delle canne e la loro incamiciatura, oppure - appunto - il passaggio al riscaldamento centralizzato. Noi siamo contrari per diversi e ovvi motivi. I vantaggi degli impianti autonomi sono noti e non li sto a ripetere. Gli svantaggi del centralizzato con contabilizzazione mi sono stati riferiti da amici che ultimamente sono tornati frettolosamente al centralizzato con calcolo millesimale dei consumi perchè si creavano delle notevoli e evidenti distorsioni nel rilevamento dei consumi con contabilizzazione. Oltre a tutto ciò, noi abbiamo appena unito due appartamenti e rifatto totalmente l'impianto, perchè essendo appunto autonomo abbiamo dovuto collegare tutti i locali a una sola caldaietta, con un notevole esborso. Ora arrivo alla domanda: Quanti millesimi sono necessari in assemblea perchè venga approvata una simile delibera? Dato che sarebbe un passo indietro, anche in riferimento al danno ambientale da smog, non ci sono leggi in merito a cui si possa far riferimento? Grazie. Ciao Cristina [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Tecnica ed Edilizia
Impianti e Terzo Responsabile
Passare dall'impianto autonomo a quello centralizzato
Alto