1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Buon giorno a tutti,
vi disturbo per avere info.
Mio suocero ha acquistato un C6 accanto a casa. E' un "rudere" da sistemare (nella foto cerchiato rosso il C6 e in verde la sua casa).
L'edificio è degli anni 50/60 con poca manutenzione successiva.
Di sicuro urgono dei lavori, il tetto, che in una parte non c'è ed è anche da consolidare la parte restante del tetto e le mura portanti.
Vi chiedo se, essendo una pertinenza, è comunque possibile usufruire dei bonus.

Vi chiedo per il 50% per ristrutturazione e/o il 75% per il sismico.

Grazie e buona serata
 

Allegati

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    C6.JPG
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1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Grazie Nemesis,
aggiungo, potrei prenderlo io in comodato e fare i lavori?
Questo per una questione di capienza ed anche perché in parte lo userò io come garage.

O meglio può mio suocero dare in comodato una pertinenza?

Grazie
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
può mio suocero dare in comodato una pertinenza?
Sì. Per la detrazione, occorre che il contratto sia regolarmente registrato al momento di avvio dei lavori o al momento del sostenimento delle spese ammesse alla detrazione se antecedente il predetto avvio.
Occorre anche il consenso all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario, che può essere acquisito in forma scritta anche successivamente all’inizio dei lavori a condizione, tuttavia, che sia formalizzato entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi nella quale si intende fruire della detrazione medesima.
Se però sei convivente con tuo suocero non è necessario il comodato.
Lo status di convivenza deve sussistere già al momento di inizio dei lavori o al momento del sostenimento delle spese ammesse alla detrazione se antecedente all’avvio dei lavori.
Lo status di convivenza, nonché la disponibilità dell’immobile richiesti al momento del sostenimento delle spese che danno diritto alla detrazione, non è necessario che permangano per l’intero periodo di fruizione della detrazione stessa.
Ferme restando le altre condizioni, la detrazione spetta anche se le abilitazioni comunali all’esecuzione dei lavori sono intestate al proprietario dell’immobile e non al familiare che usufruisce della detrazione.
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Il geometra della ditta mi ha riferito che una pertinenza non può avere bonus e non può essere data in comodato.

Credo che abbia detto una cosa non vera.

Vorrei procedere in tal senso:
  • Fare il contratto di comodato (in cui mi autorizzano anche ad eseguire i lavori).
  • Fare i lavori.
  • Pagare una quota io e una quota mia suocera che è convivente con il proprietario (mio suocero).
E' la "procedura" corretta per non incorrere in rifiuti dall'Agenzia delle Entrate?

Grazie e buona giornata
 

donatella

Membro Attivo
Proprietario Casa

Se ti può interessare​

"Le agevolazioni per le pertinenze​


Si può accedere ai bonus edilizi (Super Sismabonus 110%, Sismabonus, Bonus Casa ed Ecobonus) anche se gli interventi vengono effettuati solo su una pertinenza e «indipendentemente dalla circostanza che l’intervento interessi anche il relativo edificio residenziale principale» (circolare n. 30/E/2020 e risposta n. 806/2021). In questo caso, per il risparmio energetico è necessario che all’interno di questo locale vi sia presente un impianto di riscaldamento (interrogazione parlamentare del7 luglio 2021, n. 5-06256, Faq Enea 3.B del 25 gennaio 2021).


Gli interventi solo sulla pertinenza sono possibili anche in ambito condominiale, dove possono accedere agli incentivi, anche i possessori o i detentori di sole pertinenze (come box o cantine) che sostengono spese per i lavori sulle «parti comuni» (circolare delle Entrate n. 24/E/2020, paragrafo"
 

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