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Testo
<blockquote data-quote="dolly" data-source="post: 186140" data-attributes="member: 39005"><p>Allora, ti posto un esempio dapprima dove il bene significativo supera la metà dell'intero costo della prestazione:</p><p></p><p>costo totale intervento 10.000 euro, di cui 4.000 euro per manodopera e 6.000 euro per il costo delle porte (beni significativi). Su questi 6.000 euro, l’IVA al 10% si applica solo su 4.000 euro, cioè sulla differenza tra l’importo complessivo dell’intervento e quello dei beni significativi stessi (10.000 – 6.000 = 4.000). Sul valore residuo (2.000 euro) l’IVA si applicherà invece nella misura ordinaria del 22%.</p><p></p><p>Ora invece, prendiamo lo stesso costo totale dell'intervento di 10.000 euro, ma abbiamo per manodopera un costo di 6.000 euro e per i beni significativi solo 4.000: in questo caso ci troviamo nel caso in cui il valore dei beni significativi (4.000) incide <u>per meno della metà sul costo dell'intera opera</u> (10.000). </p><p>Risulta chiaro quindi che tutta la prestazione andrà fatturata con l'IVA al 10 %.</p><p></p><p>Ciò, comunque sempre nell'ambito di una manutenzione ordinaria o straordinaria, mentre se l'intervento è di ristrutturazione edilizia supportato da Concessione Edilizia - legge 457/78 lett. c-d) ovvero legge 380/2001 art. 3 lett. c-d), tutto l'appalto è agevolato.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="dolly, post: 186140, member: 39005"] Allora, ti posto un esempio dapprima dove il bene significativo supera la metà dell'intero costo della prestazione: costo totale intervento 10.000 euro, di cui 4.000 euro per manodopera e 6.000 euro per il costo delle porte (beni significativi). Su questi 6.000 euro, l’IVA al 10% si applica solo su 4.000 euro, cioè sulla differenza tra l’importo complessivo dell’intervento e quello dei beni significativi stessi (10.000 – 6.000 = 4.000). Sul valore residuo (2.000 euro) l’IVA si applicherà invece nella misura ordinaria del 22%. Ora invece, prendiamo lo stesso costo totale dell'intervento di 10.000 euro, ma abbiamo per manodopera un costo di 6.000 euro e per i beni significativi solo 4.000: in questo caso ci troviamo nel caso in cui il valore dei beni significativi (4.000) incide [U]per meno della metà sul costo dell'intera opera[/U] (10.000). Risulta chiaro quindi che tutta la prestazione andrà fatturata con l'IVA al 10 %. Ciò, comunque sempre nell'ambito di una manutenzione ordinaria o straordinaria, mentre se l'intervento è di ristrutturazione edilizia supportato da Concessione Edilizia - legge 457/78 lett. c-d) ovvero legge 380/2001 art. 3 lett. c-d), tutto l'appalto è agevolato. [/QUOTE]
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