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<blockquote data-quote="quiproquo" data-source="post: 259815" data-attributes="member: 39257"><p>Il maltolto con padre <strong>consenziente</strong> non è maltolto...Anche se la legge, come continua a sostenere Luigi ( a ragione) tale lo considera: Ecco Dimaraz, Luigi e</p><p>Blakberrj, siamo in presenza di un cortocircuito fra quello che dice la legge degli uomini, dei giuristi o meglio ancora del potere-potere (per me ingiustamente, per voi giustamente) e quello della natura, degli impulsi naturali e in definitiva del</p><p>padre-padre che dà sin dal momento del concepimento sino all'ultimo istante della sua capicità cognitiva. Un padre degenere che non viene toccato...se vuole può</p><p>sperperare il suo patrimonio...il padre-padre che dà tutto il possibile viene</p><p>toccato (io uso il verbo aggredire e il sostantivo nefandezza o altre parole</p><p>dispregiative...) in qualunque modo che pare al figlio immemore. E questo tipo di padre che dà pur violando una legge ( mi modero) liberticida</p><p>Non merita la "correzione" post mortem che la legge consente. Non lo consente</p><p>la morale e se vuoi il comandamento "onora il padre e la madre" Non posso</p><p>onorare il padre in vita e non farlo post mortem...E' una ipocrisia in termini:</p><p>Se in vita non ti ho contestato le scelte semplicemente generosamente paterne nei confronti di tutti i figli...quindi accettate...non posso poi farlo quando sei morto...</p><p>Se erano buone prima lo continuano ad essere anche dopo. Oppure se non sono</p><p>state contestate prima non lo possono essere più dopo. A Luigi aggiungo che</p><p>su questa questione sempre apertissima di tener presente,attingendo dai tanti topic</p><p>di vario genere dove ho riportato ampi riporti della mia lunga vita chi veramente</p><p>è Quiproquo. Tutt'altro come mi hai dipinto...Padre-Padrone...Il pugno di ferro...</p><p>Solo per ottener una parvenza di ragione che come credo di aver dimostrato</p><p>non ce l'ha nessuno...Nessuno di noi ha la verità in tasca. Quindi, per favore,</p><p>abbassiamo i toni ed evitiamo di aggettivare e le persone e i contenuti come</p><p>da sempre ho raccomandato. Quando il postante avrà scelto la via legale</p><p>potrà ottenere o meno la sua ragione giuridica...ma non quella che anima</p><p>Quiproquo.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="quiproquo, post: 259815, member: 39257"] Il maltolto con padre [B]consenziente[/B] non è maltolto...Anche se la legge, come continua a sostenere Luigi ( a ragione) tale lo considera: Ecco Dimaraz, Luigi e Blakberrj, siamo in presenza di un cortocircuito fra quello che dice la legge degli uomini, dei giuristi o meglio ancora del potere-potere (per me ingiustamente, per voi giustamente) e quello della natura, degli impulsi naturali e in definitiva del padre-padre che dà sin dal momento del concepimento sino all'ultimo istante della sua capicità cognitiva. Un padre degenere che non viene toccato...se vuole può sperperare il suo patrimonio...il padre-padre che dà tutto il possibile viene toccato (io uso il verbo aggredire e il sostantivo nefandezza o altre parole dispregiative...) in qualunque modo che pare al figlio immemore. E questo tipo di padre che dà pur violando una legge ( mi modero) liberticida Non merita la "correzione" post mortem che la legge consente. Non lo consente la morale e se vuoi il comandamento "onora il padre e la madre" Non posso onorare il padre in vita e non farlo post mortem...E' una ipocrisia in termini: Se in vita non ti ho contestato le scelte semplicemente generosamente paterne nei confronti di tutti i figli...quindi accettate...non posso poi farlo quando sei morto... Se erano buone prima lo continuano ad essere anche dopo. Oppure se non sono state contestate prima non lo possono essere più dopo. A Luigi aggiungo che su questa questione sempre apertissima di tener presente,attingendo dai tanti topic di vario genere dove ho riportato ampi riporti della mia lunga vita chi veramente è Quiproquo. Tutt'altro come mi hai dipinto...Padre-Padrone...Il pugno di ferro... Solo per ottener una parvenza di ragione che come credo di aver dimostrato non ce l'ha nessuno...Nessuno di noi ha la verità in tasca. Quindi, per favore, abbassiamo i toni ed evitiamo di aggettivare e le persone e i contenuti come da sempre ho raccomandato. Quando il postante avrà scelto la via legale potrà ottenere o meno la sua ragione giuridica...ma non quella che anima Quiproquo. [/QUOTE]
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