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<blockquote data-quote="jac0" data-source="post: 159249" data-attributes="member: 12248"><p><strong><u>Ma quale paradosso del piffero! </u></strong></p><p><strong><u>Non facciamo confusione col gatto di Schrodinger e in generale con la meccanica quantistica!!!</u></strong></p><p>Intanto diciamo che il grande <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Equazione_di_Bernoulli" target="_blank">Daniel Bernoulli</a> (amico del grandissimo genio universale Euler - tuttavia costui non godeva di smartpone e non aveva amici né su FEBUK né a KABUL) ha scoperto il principio di conservazione dell'energia dei fluidi, in assenza di attriti. In assenza di attriti per un fluido a regime la somma dell'energia di posizione, di quella cinetica e di quella interna (di pressione) è costante. D'altronde sempre a regime, in un condotto la portata è costante (Q=cost=v * S), ove Q=portata, v=velocità, S=area della sezione del condotto. Pertanto la velocità è inversamente proporzionale alla sezione (v = Q / S) e allora laddove la sezione è più piccola la velocità è più grande.</p><p>Infine, la velocità è una grandezza fisica e le <strong>grandezze fisiche non rallentano e non accelerano</strong>, invece possono aumentare e diminuire. Ad esempio <strong>la temperatura fredda è un non-sense</strong>: la temperatura può invece aumentare e diminuire.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="jac0, post: 159249, member: 12248"] [B][U]Ma quale paradosso del piffero! Non facciamo confusione col gatto di Schrodinger e in generale con la meccanica quantistica!!![/U][/B] Intanto diciamo che il grande [URL='http://it.wikipedia.org/wiki/Equazione_di_Bernoulli']Daniel Bernoulli[/URL] (amico del grandissimo genio universale Euler - tuttavia costui non godeva di smartpone e non aveva amici né su FEBUK né a KABUL) ha scoperto il principio di conservazione dell'energia dei fluidi, in assenza di attriti. In assenza di attriti per un fluido a regime la somma dell'energia di posizione, di quella cinetica e di quella interna (di pressione) è costante. D'altronde sempre a regime, in un condotto la portata è costante (Q=cost=v * S), ove Q=portata, v=velocità, S=area della sezione del condotto. Pertanto la velocità è inversamente proporzionale alla sezione (v = Q / S) e allora laddove la sezione è più piccola la velocità è più grande. Infine, la velocità è una grandezza fisica e le [B]grandezze fisiche non rallentano e non accelerano[/B], invece possono aumentare e diminuire. Ad esempio [B]la temperatura fredda è un non-sense[/B]: la temperatura può invece aumentare e diminuire. [/QUOTE]
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