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Area Amministrativa Fiscale e Tributaria
Pratiche Amministrative e Agevolazioni per la Casa
Prima casa acquistata ad un asta senza agevolazioni; se acquisto un'altra abitazione (non necessaria
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<blockquote data-quote="raflomb" data-source="post: 36580" data-attributes="member: 13295"><p>Eccezione:</p><p></p><p>L’agevolazione “prima casa” può essere ottenuta anche da chi già sia proprietario, nel medesimo Comune, di un altro alloggio non idoneo, per dimensioni e caratteristiche a sopperire ai bisogni abitativi dell’acquirente (si trattava di un appartamento di appena 22,69 metri quadrati). È quanto stabilito dalla Cassazione nell’ordinanza n. 100/2010, depositata l’8 gennaio 2010, che dovrebbe rappresentare, a meno che non si tratti di un clamoroso abbaglio, un’evoluzione epocale nell’interpretazione della normativa sull’agevolazione per l’acquisto della prima casa. Infatti, dal 1996 è stata stabile (in ogni sede: dottrina, prassi e giurisprudenza) l’opinione che la titolarità di un’altra abitazione nel medesimo Comune impedisca l’ottenimento dell’agevolazione “prima casa” all’atto di un nuovo acquisto, a prescindere dalla “idoneità” della casa preposseduta a fungere da abitazione</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="raflomb, post: 36580, member: 13295"] Eccezione: L’agevolazione “prima casa” può essere ottenuta anche da chi già sia proprietario, nel medesimo Comune, di un altro alloggio non idoneo, per dimensioni e caratteristiche a sopperire ai bisogni abitativi dell’acquirente (si trattava di un appartamento di appena 22,69 metri quadrati). È quanto stabilito dalla Cassazione nell’ordinanza n. 100/2010, depositata l’8 gennaio 2010, che dovrebbe rappresentare, a meno che non si tratti di un clamoroso abbaglio, un’evoluzione epocale nell’interpretazione della normativa sull’agevolazione per l’acquisto della prima casa. Infatti, dal 1996 è stata stabile (in ogni sede: dottrina, prassi e giurisprudenza) l’opinione che la titolarità di un’altra abitazione nel medesimo Comune impedisca l’ottenimento dell’agevolazione “prima casa” all’atto di un nuovo acquisto, a prescindere dalla “idoneità” della casa preposseduta a fungere da abitazione [/QUOTE]
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