giorgino
Membro Attivo
Buongiorno a tutti. Ho un problema che sta diventando insopportabile per il quale sto cercando consigli e riferimenti normativi per intentare delle azioni che possano essere risolutive.
Il problema è "scemo" ma strano.
Venendo al dunque:
Abito nel centro storico di Genova, e il mio palazzotto (solo 5 appartamenti, uno per piano) è sprovvisto di citifono in quanto è praticamente impossibile installarne uno. (Motivi più che altro legati alla intoccabilità di portone e scale protetti dalle belle arti).
Così non avendo le chiavi, il postino lascia la posta sotto la soglia del portone, comprese le raccomandate e gli avvisi di notifiche dei tribunali o altri documenti. Ovviamente spesso queste cartoline vengono perse vuoi per il vento, vuoi per la disattenzione di alcuni che aprendo il portone per uscire o entrare, "spazzano" via la posta che va calpestata, distrutta o persa senza volere.
Seconda questione: Anche lasciando il portone aperto (fatto di per se sconsiderato e rischioso), siccome il palazzo è senza ascensore, il postino lascia comunque le cartoline senza consegnare la posta personalmente.
Quello che vi chiedo è:
Le Poste Italiane che obblighi hanno in questo senso? Posso io chiedere alle Poste di mandare la mia corrispondenza raccomandata altrove?
Il postino non può avere una chiave del portone?
Il postino può rifiutarsi di fare le scale?
Ci sono degli strumenti giuridici per risolvere in qualche modo la questione?
Ogni settimana mi tocca andare alle Poste, fare la cosa, pagare e ritirare la mia posta, quasi sempre prendendo una multa per divieto di sosta (Genova è una città impossibile per i parcheggi).
Grazie
Il problema è "scemo" ma strano.
Venendo al dunque:
Abito nel centro storico di Genova, e il mio palazzotto (solo 5 appartamenti, uno per piano) è sprovvisto di citifono in quanto è praticamente impossibile installarne uno. (Motivi più che altro legati alla intoccabilità di portone e scale protetti dalle belle arti).
Così non avendo le chiavi, il postino lascia la posta sotto la soglia del portone, comprese le raccomandate e gli avvisi di notifiche dei tribunali o altri documenti. Ovviamente spesso queste cartoline vengono perse vuoi per il vento, vuoi per la disattenzione di alcuni che aprendo il portone per uscire o entrare, "spazzano" via la posta che va calpestata, distrutta o persa senza volere.
Seconda questione: Anche lasciando il portone aperto (fatto di per se sconsiderato e rischioso), siccome il palazzo è senza ascensore, il postino lascia comunque le cartoline senza consegnare la posta personalmente.
Quello che vi chiedo è:
Le Poste Italiane che obblighi hanno in questo senso? Posso io chiedere alle Poste di mandare la mia corrispondenza raccomandata altrove?
Il postino non può avere una chiave del portone?
Il postino può rifiutarsi di fare le scale?
Ci sono degli strumenti giuridici per risolvere in qualche modo la questione?
Ogni settimana mi tocca andare alle Poste, fare la cosa, pagare e ritirare la mia posta, quasi sempre prendendo una multa per divieto di sosta (Genova è una città impossibile per i parcheggi).
Grazie