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<blockquote data-quote="Elisabetta48" data-source="post: 153868" data-attributes="member: 35395"><p>Provo a spiegare meglio il mio ragionamento (messo in pratica nel passato con la benedizione dell'Agenzia delle Entrate).</p><p>Parto con un esempio: fisso il canone in 500 euro/mese, chiedo caparra di 1500 euro. Poi l'inquilino va in crisi: gli riduco teporaneamente il canone a 400, ma non gli do indietro parte della caparra solo perchè ora il canone è inferiore.</p><p> </p><p>Cosa c'è che non funziona nel ragionamento "fisso il canone in 500 euro/mese, chiedo caparra di 1500 euro. Dal momento che l'inquilino ha ingenti spese di avviamento, gli riduco temporaneamente il canone a 400". Perchè in questo caso la caparra di 1500 euro diventerebbe illegale?????<img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/scream.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":shock:" title="Shock :shock:" data-shortname=":shock:" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Elisabetta48, post: 153868, member: 35395"] Provo a spiegare meglio il mio ragionamento (messo in pratica nel passato con la benedizione dell'Agenzia delle Entrate). Parto con un esempio: fisso il canone in 500 euro/mese, chiedo caparra di 1500 euro. Poi l'inquilino va in crisi: gli riduco teporaneamente il canone a 400, ma non gli do indietro parte della caparra solo perchè ora il canone è inferiore. Cosa c'è che non funziona nel ragionamento "fisso il canone in 500 euro/mese, chiedo caparra di 1500 euro. Dal momento che l'inquilino ha ingenti spese di avviamento, gli riduco temporaneamente il canone a 400". Perchè in questo caso la caparra di 1500 euro diventerebbe illegale?????:shock: [/QUOTE]
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