Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Amministrativa Fiscale e Tributaria
Dichiarazioni dei Redditi, Multe e Sanzioni
Redditi 2017- Dove indicare gli introiti da pignoramento c/o terzi per recupero canoni non riscossi?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="basty" data-source="post: 294667" data-attributes="member: 35382"><p>Riprendo in extremis il tema in oggetto: [USER=15253]@Nemesis[/USER] se ci sei, batti un colpo... (grazie)</p><p></p><p>In attesa di un ulteriore aiuto, ho provato ad effettuare vari tentativi: i risultati sono stati sconfortanti. Riepilogo la situazione.</p><p>Poichè apparentemente il modulo SP2017 sembrerebbe non contemplare le varie casistiche a disposizione presenti nel modulo PF, ho iniziato a verificare l'effetto, come se questo canone fosse da attribuire direttamente alla PF (del resto il risultato dovrebbe equivalere, visto che in caso di s.s. tutto si ribalta pro quota sui soci.</p><p></p><p>1° tentativo: Ho inviato un interpello alla Agenzia delle Entrate presentando il problema generale: ed ipotizzando di comportarmi come da post #2, inserendo direttamente questo reddito, pro quota, direttamente nella dichiarazione PF del socio, (produrrebbe effetti identici) non ho ovviamente ancora ricevuto risposta.</p><p>2° tentativo: ho successivamente provato la soluzione del post #2, inserendola nel programma Redditi 2017:</p><p></p><p>Il risultato non mi sembra sia stato quello voluto: in sostanza il SW ignora il fatto che in rigo RM23 si sia indicato che il reddito indicato nel rigo RB è da assoggettare a tassazione separata; viene invece brutalmente sommato al reddito corrente in rigo RN1 </p><p></p><p>3° Ho esposto il caso ad un cugino commercialista, che solitamente mi prepara la SP , ma non ho ancora avuto risposta di come si vorrebbe comportare.</p><p></p><p>4° - Preso oggi appuntamento allo sportello Agenzia delle Entrate, l'addetto mi ha confessato essere un caso piuttosto singolare: non sapendo come consigliarmi, suggeriva di rinunciare alla tassazione separata: e dichiarare l'introito come un ulteriore introito nel quadro RB (meglio se fosse quello della società, ma lui quasi propendeva per il RB del socio)</p><p></p><p>5° - Ci sarebbe anche una ulteriore suggerimento (call center Cagliari): utilizzare in sostanza il rigo RM24 di PF, considerandolo come reddito d'impresa col1=4</p><p></p><p>--------------------------------------------------------------------------------</p><p></p><p>In tarda serata ho ricevuto dal commercialista il modello SP: la soluzione adottata sarebbe la seguente.</p><p></p><p>a) Non ha indicato nulla di riferibile al pignoramento, nel quadro RB</p><p>b) Ha compilato il rigo RM1 nel modo seguente:</p><p>col. 1: Tipo di Reddito: D</p><p>col. 2 Anno: 2013</p><p>col. 3: Reddito: importo XYZ incassato nel 2016 , (stranamente al 100% e non al 95% , come per reddito da locazione)</p><p>c) L'importo di col.3 è stato riportato in rigo RN11 di SP.</p><p></p><p>Da pag. 85 delle istruzioni SP, leggo che la tipologia D è associata a:</p><p>D. le indennità di cui all’art. 17, lett. i), del TUIR, spettanti a titolo di risarcimento, anche in forma assicurativa, dei danni consistenti nella perdita di redditi relativi a più anni</p><p></p><p><strong>Cosa ne pensate?</strong></p><p></p><p>Dove indicare questo importo in PF? Stando anche al suggerimento del Call Center di Cagliari, direi che dovrebbe essere riportato in rigo RM24 di PF : Cagliari prospettava in col 1 il codice 4 = redditi di impresa che avremmo escluso; rimarrebbe il codice 7 = altri redditi</p><p>In col. 3 riporterei il tipo 3 = tassazione separata</p><p>in col. 4, l'aliquota al 20%</p><p>in col. 5 l'ammontare dell'imposta dovuta in acconto, che verserei con codice tributo 4200.</p><p><strong>E' corretto?</strong></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="basty, post: 294667, member: 35382"] Riprendo in extremis il tema in oggetto: [USER=15253]@Nemesis[/USER] se ci sei, batti un colpo... (grazie) In attesa di un ulteriore aiuto, ho provato ad effettuare vari tentativi: i risultati sono stati sconfortanti. Riepilogo la situazione. Poichè apparentemente il modulo SP2017 sembrerebbe non contemplare le varie casistiche a disposizione presenti nel modulo PF, ho iniziato a verificare l'effetto, come se questo canone fosse da attribuire direttamente alla PF (del resto il risultato dovrebbe equivalere, visto che in caso di s.s. tutto si ribalta pro quota sui soci. 1° tentativo: Ho inviato un interpello alla Agenzia delle Entrate presentando il problema generale: ed ipotizzando di comportarmi come da post #2, inserendo direttamente questo reddito, pro quota, direttamente nella dichiarazione PF del socio, (produrrebbe effetti identici) non ho ovviamente ancora ricevuto risposta. 2° tentativo: ho successivamente provato la soluzione del post #2, inserendola nel programma Redditi 2017: Il risultato non mi sembra sia stato quello voluto: in sostanza il SW ignora il fatto che in rigo RM23 si sia indicato che il reddito indicato nel rigo RB è da assoggettare a tassazione separata; viene invece brutalmente sommato al reddito corrente in rigo RN1 3° Ho esposto il caso ad un cugino commercialista, che solitamente mi prepara la SP , ma non ho ancora avuto risposta di come si vorrebbe comportare. 4° - Preso oggi appuntamento allo sportello Agenzia delle Entrate, l'addetto mi ha confessato essere un caso piuttosto singolare: non sapendo come consigliarmi, suggeriva di rinunciare alla tassazione separata: e dichiarare l'introito come un ulteriore introito nel quadro RB (meglio se fosse quello della società, ma lui quasi propendeva per il RB del socio) 5° - Ci sarebbe anche una ulteriore suggerimento (call center Cagliari): utilizzare in sostanza il rigo RM24 di PF, considerandolo come reddito d'impresa col1=4 -------------------------------------------------------------------------------- In tarda serata ho ricevuto dal commercialista il modello SP: la soluzione adottata sarebbe la seguente. a) Non ha indicato nulla di riferibile al pignoramento, nel quadro RB b) Ha compilato il rigo RM1 nel modo seguente: col. 1: Tipo di Reddito: D col. 2 Anno: 2013 col. 3: Reddito: importo XYZ incassato nel 2016 , (stranamente al 100% e non al 95% , come per reddito da locazione) c) L'importo di col.3 è stato riportato in rigo RN11 di SP. Da pag. 85 delle istruzioni SP, leggo che la tipologia D è associata a: D. le indennità di cui all’art. 17, lett. i), del TUIR, spettanti a titolo di risarcimento, anche in forma assicurativa, dei danni consistenti nella perdita di redditi relativi a più anni [B]Cosa ne pensate?[/B] Dove indicare questo importo in PF? Stando anche al suggerimento del Call Center di Cagliari, direi che dovrebbe essere riportato in rigo RM24 di PF : Cagliari prospettava in col 1 il codice 4 = redditi di impresa che avremmo escluso; rimarrebbe il codice 7 = altri redditi In col. 3 riporterei il tipo 3 = tassazione separata in col. 4, l'aliquota al 20% in col. 5 l'ammontare dell'imposta dovuta in acconto, che verserei con codice tributo 4200. [B]E' corretto?[/B] [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Amministrativa Fiscale e Tributaria
Dichiarazioni dei Redditi, Multe e Sanzioni
Redditi 2017- Dove indicare gli introiti da pignoramento c/o terzi per recupero canoni non riscossi?
Alto