Rescissione anticipata fitto d'azienda

[fausto c]

Buonasera!
Sono qui a chiedere lumi...
Solo 3 mesi fa, mio fratello ha dato in affitto un locale che abbiamo nell'alto Sannio. Insieme all'immobile ha ceduto l'azienda, le cui licenze sono state regolarmente volturate. Già oggi il locatario ha chiesto di rescindere anticipatamente il contratto, adducendo problemi di tipo economico. Poichè questo signore, in barba a quanto previsto non aveva nè girato le utenze a suo nome, nè proceduto a versare il fondo cautelativo per le attrezzature, abbiamo considerato meno rischioso accettare la risoluzione immediata del contratto. A questo punto vi chiedo: 1) quali adempimenti sono previsti per legge? Ho sentito parlare di un'oblazione..; 2) se non dovesse onorare l'impegno preso di pagare le bollette che stanno per arrivare, come possiamo tutelarci? Ringrazio anticipatamente coloro i quali vorranno darci un chiarimento.

 

[Adriano Giacomelli]

Se voi concedete il recesso, sarebbe logico, chiedere una cifra a garanzia degli oneri da utenze in arrivo. Fatte tutte le contabilità finali, conguagliare e rendere la parte eccedente della garanzia. Ma......probabilmente questo signore non ha nemmeno le lacrime per piangere e allora non resta che limitare i danni chiudendo al minor impatto possibile.

 

[raflomb]

Come correttamente ha affermato Giacomelli, tutte le vostre sacrosante legittime richieste possono in ultima analisi essere adempiute dal soggetto in questione? Tradotto, questo signore dalle indagini conoscitive da voi svolte ha da perdere? Risulta proprietario di un immobile o quant'altro su cui potessi soddisfare?
Se raccolte tutte le informazioni del caso ritenete che una azione giudiziaria possa essere efficace nel risultato finale, fatela. Altrimenti cercate una transazione amichevole, anche a costo di una rinuncia. Per il futuro cercate di ottenere le dovute garanzie in via preliminare.