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<blockquote data-quote="alberto bianchi" data-source="post: 222304" data-attributes="member: 28028"><p>Bisogna chiarire questa voce. In molte aziende, anche in base a dei contratti settoriali, succede che il dipendente aderisca ad un Fondo di Previdenza Integrativa e da incarico al datore di lavoro di versargli i relativi contributi (esempio 2615 Euro).Al momento del versamento il datore di lavoro contribuisce con una integrazione di pari importo, versando complessivamente 2615+2615 = 5230 Euro che è molto vicino all'importo massimo deducibile fiscalmente per tale tipo di contributo e che è pari a 5.164,57.</p><p>Bisogna verificare tale ipotesi con il congiunto., c'è una differenza di 65 Euro che non si spiega.</p><p></p><p>L'importo evidenziato nella Certificazione Unica è relativa alla quota a carico dell'azienda e serve per verificare che non si superi il tetto massimo, dopo aver sommato quella a carico del dipendente.</p><p>Conclusione il tuo congiunto può dedurre tale importo ( meno 65 ?) ed il credito dipenderà dalla sua aliquota marginale.</p><p>Hai parlato di circa 600 Euro. Facciamo finta che non ci siano crediti pregressi o altri oneri detratti, con ciò si perviene ad una incidenza media, IRPEF+addizionali al netto di detrazioni per lavoro dipendente, del 600 : 2615 x 100 = 22,94 %</p><p>(Che però non mi pare una percentuale elevata) .</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="alberto bianchi, post: 222304, member: 28028"] Bisogna chiarire questa voce. In molte aziende, anche in base a dei contratti settoriali, succede che il dipendente aderisca ad un Fondo di Previdenza Integrativa e da incarico al datore di lavoro di versargli i relativi contributi (esempio 2615 Euro).Al momento del versamento il datore di lavoro contribuisce con una integrazione di pari importo, versando complessivamente 2615+2615 = 5230 Euro che è molto vicino all'importo massimo deducibile fiscalmente per tale tipo di contributo e che è pari a 5.164,57. Bisogna verificare tale ipotesi con il congiunto., c'è una differenza di 65 Euro che non si spiega. L'importo evidenziato nella Certificazione Unica è relativa alla quota a carico dell'azienda e serve per verificare che non si superi il tetto massimo, dopo aver sommato quella a carico del dipendente. Conclusione il tuo congiunto può dedurre tale importo ( meno 65 ?) ed il credito dipenderà dalla sua aliquota marginale. Hai parlato di circa 600 Euro. Facciamo finta che non ci siano crediti pregressi o altri oneri detratti, con ciò si perviene ad una incidenza media, IRPEF+addizionali al netto di detrazioni per lavoro dipendente, del 600 : 2615 x 100 = 22,94 % (Che però non mi pare una percentuale elevata) . [/QUOTE]
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