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Testo
<blockquote data-quote="sale e pepe" data-source="post: 359690" data-attributes="member: 53168"><p>Il passivo ( senza soffermarci sulla rivalutazione monetaria) e il diritto d abitazione ( considerando solo l eta' della moglie oggi e non di allora) abbattono ben, ben oltre l attivo.</p><p>L offerta transattiva basata su quanto da lui stimato, e' stata fatta per non creare astio e consapevoli che lui "appare" nullatenente, separato, con un lavoro non di rilievo quindi se anche ci accanissimo per ottenere quanto ci e' dovuto dei passivi (visto che lui l ha accettata tacitamente con la voltura e la richiesta di liquidazione a mezzo a.r.), non otterremo comunque nulla, anzi, spese ulteriori.</p><p>Rimane il fatto che l ha accettata l eredita', nonostante glielo avessimo mostrato e detto in mille lingue che e' passiva a maggior ragione con il suo inserimento.</p><p> Ora, o accetta la nostra proposta, o serve la messa in mora, la mediazione e il tribunale che attesti quanto sopra, altro modo noi non lo vediamo.</p><p></p><p>Nb: difficile fare conteggi, il notaio coadiuvato da perito che fece la successione nell 88 scrisse e fu trascritto che:" i valori vengono indicati in base ad una rendita presunta, comunque si chiede l applicazione del dl 14/03/1988 n 70 art 12" ( forse perche' non esisteva dato certo al catasto in quanto parte degli immobili erano abusivi e in attesa di sanatoria e pagamento opere urbanizzazione)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="sale e pepe, post: 359690, member: 53168"] Il passivo ( senza soffermarci sulla rivalutazione monetaria) e il diritto d abitazione ( considerando solo l eta' della moglie oggi e non di allora) abbattono ben, ben oltre l attivo. L offerta transattiva basata su quanto da lui stimato, e' stata fatta per non creare astio e consapevoli che lui "appare" nullatenente, separato, con un lavoro non di rilievo quindi se anche ci accanissimo per ottenere quanto ci e' dovuto dei passivi (visto che lui l ha accettata tacitamente con la voltura e la richiesta di liquidazione a mezzo a.r.), non otterremo comunque nulla, anzi, spese ulteriori. Rimane il fatto che l ha accettata l eredita', nonostante glielo avessimo mostrato e detto in mille lingue che e' passiva a maggior ragione con il suo inserimento. Ora, o accetta la nostra proposta, o serve la messa in mora, la mediazione e il tribunale che attesti quanto sopra, altro modo noi non lo vediamo. Nb: difficile fare conteggi, il notaio coadiuvato da perito che fece la successione nell 88 scrisse e fu trascritto che:" i valori vengono indicati in base ad una rendita presunta, comunque si chiede l applicazione del dl 14/03/1988 n 70 art 12" ( forse perche' non esisteva dato certo al catasto in quanto parte degli immobili erano abusivi e in attesa di sanatoria e pagamento opere urbanizzazione) [/QUOTE]
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