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Risoluzione contratto o cessione/subentro?
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<blockquote data-quote="giusi911" data-source="post: 329073" data-attributes="member: 50193"><p>Buon pomeriggio a tutti,</p><p></p><p>scrivo sperando di chiarirmi un paio di dubbi. </p><p>Il 24/11/17 ho stipulato un contratto di locazione 4+4 a uso abitativo a canone libero, registrato il 27/11/17 e con decorrenza dal 01/12/17. </p><p>Purtroppo l'inquilina mi ha anticipato che deve lasciare casa a breve, probabilmente il prox mese ma che l'ex marito è disposto a prendere il suo posto. A questo punto per logica ho pensato che la strada più ovvia sia quella del subentro o cessione del contratto visto che canone e accordi come da contratto resterebbero invariati. </p><p>1) considerata la situazione il discorso del subentro non sarebbe la soluzione più ovvia e semplice? </p><p></p><p>Non avendo mai fatto prima un subentro di un contratto cerco di documentarmi un po' e sul sito dell' agenzia delle entrate leggo "cessione/subentro con o senza pagamento corrispettivo" </p><p>2) cosa sarebbe questo " corrispettivo" ? </p><p></p><p>Per quello che ho potuto leggere e comprendere, nel mio caso specifico dovrei quindi, in caso di cessione/subentro, compilare RLI via web effettuando la cessione del contratto, cambiando i dati del vecchio inquilino con quello nuovo e contestualmente pagare la quota fissa di 67 euro come tassa per il subentro. Preparare una scrittura privata col nuovo inquilino subentrato e stop. Corretto? </p><p>L' imposta di registro verrà poi pagata entro il 31 dicembre 2018, corretto anche questo? </p><p></p><p>Altro e spero ultimo dubbio:</p><p></p><p>c'è un qualche motivo, fiscale o pratico per cui mi converrebbe invece risolvere il contratto e farne uno nuovo per il nuovo inquilino? </p><p></p><p>grazie anticipatamente a tutti</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="giusi911, post: 329073, member: 50193"] Buon pomeriggio a tutti, scrivo sperando di chiarirmi un paio di dubbi. Il 24/11/17 ho stipulato un contratto di locazione 4+4 a uso abitativo a canone libero, registrato il 27/11/17 e con decorrenza dal 01/12/17. Purtroppo l'inquilina mi ha anticipato che deve lasciare casa a breve, probabilmente il prox mese ma che l'ex marito è disposto a prendere il suo posto. A questo punto per logica ho pensato che la strada più ovvia sia quella del subentro o cessione del contratto visto che canone e accordi come da contratto resterebbero invariati. 1) considerata la situazione il discorso del subentro non sarebbe la soluzione più ovvia e semplice? Non avendo mai fatto prima un subentro di un contratto cerco di documentarmi un po' e sul sito dell' agenzia delle entrate leggo "cessione/subentro con o senza pagamento corrispettivo" 2) cosa sarebbe questo " corrispettivo" ? Per quello che ho potuto leggere e comprendere, nel mio caso specifico dovrei quindi, in caso di cessione/subentro, compilare RLI via web effettuando la cessione del contratto, cambiando i dati del vecchio inquilino con quello nuovo e contestualmente pagare la quota fissa di 67 euro come tassa per il subentro. Preparare una scrittura privata col nuovo inquilino subentrato e stop. Corretto? L' imposta di registro verrà poi pagata entro il 31 dicembre 2018, corretto anche questo? Altro e spero ultimo dubbio: c'è un qualche motivo, fiscale o pratico per cui mi converrebbe invece risolvere il contratto e farne uno nuovo per il nuovo inquilino? grazie anticipatamente a tutti [/QUOTE]
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