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<blockquote data-quote="nuoviorizzonti" data-source="post: 75746" data-attributes="member: 16775"><p>dal post effettivamente si evince poco... ma le allusioni di "ciccio" sul "progetto di ristrutturazione" con modifiche del profilo tetto (presumo per ottimizzare le altezze interne) fanno presupporre a tutti gli effetti una "nuova costruzione con cambio di destinazione d'uso".</p><p></p><p>In questo caso NON può essere utilizzata la L.R. e si applica il piano casa.</p><p></p><p>Come specificato in un mio post precedente la questione è questa:</p><p></p><p>come progettista (anche nell'interesse economico del cliente) "ciccio" può "convincere" il comune e forse (ma è più dura) anche il genio che l'intervento a livello strutturale si possa configurare come un rifacimento tetto generico (e con un buon calcolatore tutto si sistema), ma se si considera il cambio di destinazione d'uso andrebbero verificati sia il tetto nuovo (ovvio) che l'ultimo solaio (residenziale) nonchè la struttura esistente; il problema è questo, con le nuove normative le strutture vecchie NON verificano !!! (inoltre NOI nel forum non possiamo nemmeno sapere di che struttura si tratti....)</p><p></p><p>allora.... ecco che, con un po di attenzione si fa in modo che le pratiche sia in ordine da un punto di vista formale e l'intervento sia eseguito rispettando le normative....(salvo sfurtunati casi).</p><p></p><p>L'importante (come in molti interventi) è che le decisioni (un po critiche) vengano prese di comune accordo tra progettisti e proprietà ed in questo caso specifico spero proprio che la proprietà sia unica (per evitare tristi contenziosi)</p><p></p><p>NON AVEVO LETTO TUTTI I POST....... VABE' ORMAI HO SCRITTO (CESTINATELO <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/smile.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":^^:" title="Sorriso :^^:" data-shortname=":^^:" />)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="nuoviorizzonti, post: 75746, member: 16775"] dal post effettivamente si evince poco... ma le allusioni di "ciccio" sul "progetto di ristrutturazione" con modifiche del profilo tetto (presumo per ottimizzare le altezze interne) fanno presupporre a tutti gli effetti una "nuova costruzione con cambio di destinazione d'uso". In questo caso NON può essere utilizzata la L.R. e si applica il piano casa. Come specificato in un mio post precedente la questione è questa: come progettista (anche nell'interesse economico del cliente) "ciccio" può "convincere" il comune e forse (ma è più dura) anche il genio che l'intervento a livello strutturale si possa configurare come un rifacimento tetto generico (e con un buon calcolatore tutto si sistema), ma se si considera il cambio di destinazione d'uso andrebbero verificati sia il tetto nuovo (ovvio) che l'ultimo solaio (residenziale) nonchè la struttura esistente; il problema è questo, con le nuove normative le strutture vecchie NON verificano !!! (inoltre NOI nel forum non possiamo nemmeno sapere di che struttura si tratti....) allora.... ecco che, con un po di attenzione si fa in modo che le pratiche sia in ordine da un punto di vista formale e l'intervento sia eseguito rispettando le normative....(salvo sfurtunati casi). L'importante (come in molti interventi) è che le decisioni (un po critiche) vengano prese di comune accordo tra progettisti e proprietà ed in questo caso specifico spero proprio che la proprietà sia unica (per evitare tristi contenziosi) NON AVEVO LETTO TUTTI I POST....... VABE' ORMAI HO SCRITTO (CESTINATELO :hi:) [/QUOTE]
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