Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
RLI Cessazione contratto per diminuzione affitto
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="uva" data-source="post: 397142" data-attributes="member: 42040"><p>Se deciderai di avvalerti della clausola risolutiva espressa, pensi comunque di registrare all'Agenzia delle Entrate un Accordo riduzione canone retroattivo?</p><p></p><p>Mi sembrano due soluzioni incompatibili</p><p>Non ha senso decidere un canone ridotto per il futuro quando si risolve il contratto per inadempimento del conduttore relativo alla morosità.</p><p>Se la riduzione del canone riguarda solo il passato, per non pagare le imposte sulle somme non incassate, è molto probabile che l'Agenzia delle Entrate non lo accetti.</p><p></p><p>Si può evitare la tassazione dei vecchi canoni insoluti con la convalida dello sfratto per morosità, ma soltanto per i contratti abitativi. E' una possibilità esclusa, secondo me ingiustamente, nel caso di locazioni commerciali.</p><p></p><p>Nella tua situazione particolare a mio parere dovresti decidere se vuoi continuare la locazione con quel conduttore, sperando che possa pagarti un canone seppure ridotto, oppure liberare i locali.</p><p>Poniamo che ti avvali della clausola ex art. 1456 Cod.Civ, risolvi il contratto e comunichi la risoluzione all'Agenzia delle Entrate. Dopo cosa fai? Imponi all'inquilino di andare via o lo lasci lì?</p><p>Dovresti chiedere all'avvocato quali sarebbero le conseguenze se tolleri l'occupazione senza titolo di un conduttore il cui contratto è risolto, senza attivarti per il rilascio dell'immobile.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="uva, post: 397142, member: 42040"] Se deciderai di avvalerti della clausola risolutiva espressa, pensi comunque di registrare all'Agenzia delle Entrate un Accordo riduzione canone retroattivo? Mi sembrano due soluzioni incompatibili Non ha senso decidere un canone ridotto per il futuro quando si risolve il contratto per inadempimento del conduttore relativo alla morosità. Se la riduzione del canone riguarda solo il passato, per non pagare le imposte sulle somme non incassate, è molto probabile che l'Agenzia delle Entrate non lo accetti. Si può evitare la tassazione dei vecchi canoni insoluti con la convalida dello sfratto per morosità, ma soltanto per i contratti abitativi. E' una possibilità esclusa, secondo me ingiustamente, nel caso di locazioni commerciali. Nella tua situazione particolare a mio parere dovresti decidere se vuoi continuare la locazione con quel conduttore, sperando che possa pagarti un canone seppure ridotto, oppure liberare i locali. Poniamo che ti avvali della clausola ex art. 1456 Cod.Civ, risolvi il contratto e comunichi la risoluzione all'Agenzia delle Entrate. Dopo cosa fai? Imponi all'inquilino di andare via o lo lasci lì? Dovresti chiedere all'avvocato quali sarebbero le conseguenze se tolleri l'occupazione senza titolo di un conduttore il cui contratto è risolto, senza attivarti per il rilascio dell'immobile. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
RLI Cessazione contratto per diminuzione affitto
Alto