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Scelta del notaio proposto dall' agenzia . come revocarlo ?
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<blockquote data-quote="erwan" data-source="post: 107636" data-attributes="member: 37520"><p>no, non è la copia dell'atto.</p><p>se così fosse il notaio pretenderebbe - giustamente - di controllarlo di persona caso per caso.</p><p>se invece si limita a fornire all'agenzia un modello standard, tanto varrebbe che l'agente immobiliare si fotocopiasse da solo un formulario notarile acquistato in libreria, piuttosto che quelli della Buffetti o simili: sono scritti da persone competenti e vanno bene nel 90% dei casi.</p><p></p><p></p><p>perché, qualcuno si è forse ammalato?</p><p>l'agenzia ha proposto un notaio che ad Arabella sarebbe andato benissimo, non conoscendone altri, se le condizioni fossero state vantaggiose come le era stato prospettato.</p><p>ma a quanto ho capito al momento della firma del preliminare il notaio in questione non aveva ancora preparato alcun preventivo.</p><p></p><p>Successivamente è emerso che quel preventivo non era concorrenziale rispetto a quanto praticato da altri notai (forse non c'era da calcolare anche la cresta all'agenzia?) ed Arabella vuole fare in modo di risparmiare rivolgendosi ad un altro professionista.</p><p></p><p>cosa c'è di difficile da capire?</p><p></p><p>ringraziamo l'agenzia per aver proposto qualcuno, ma fa parte dei suoi compiti di assistenza, ed il suo disturbo sarà ampiamente ripagato dalla provvigione: il cliente non resta certo vincolato verso di lei per un semplice suggerimento;</p><p></p><p>a questo punto o il notaio ha già avviato la pratica e sostenuto dei costi, e allora dovrà ovviamente essere retribuito (e converrà restare con lui chiedendo un po' di sconto), oppure amen: l'indicazione del suo nominativo è contenuta in un accordo tra due sole parti, e finché va bene a loro quel preliminare può essere modificato non una ma mille volte: possono cambiare notaio, date, prezzo, mezzi di pagamento, condizioni, ecc. ecc. ecc.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="erwan, post: 107636, member: 37520"] no, non è la copia dell'atto. se così fosse il notaio pretenderebbe - giustamente - di controllarlo di persona caso per caso. se invece si limita a fornire all'agenzia un modello standard, tanto varrebbe che l'agente immobiliare si fotocopiasse da solo un formulario notarile acquistato in libreria, piuttosto che quelli della Buffetti o simili: sono scritti da persone competenti e vanno bene nel 90% dei casi. perché, qualcuno si è forse ammalato? l'agenzia ha proposto un notaio che ad Arabella sarebbe andato benissimo, non conoscendone altri, se le condizioni fossero state vantaggiose come le era stato prospettato. ma a quanto ho capito al momento della firma del preliminare il notaio in questione non aveva ancora preparato alcun preventivo. Successivamente è emerso che quel preventivo non era concorrenziale rispetto a quanto praticato da altri notai (forse non c'era da calcolare anche la cresta all'agenzia?) ed Arabella vuole fare in modo di risparmiare rivolgendosi ad un altro professionista. cosa c'è di difficile da capire? ringraziamo l'agenzia per aver proposto qualcuno, ma fa parte dei suoi compiti di assistenza, ed il suo disturbo sarà ampiamente ripagato dalla provvigione: il cliente non resta certo vincolato verso di lei per un semplice suggerimento; a questo punto o il notaio ha già avviato la pratica e sostenuto dei costi, e allora dovrà ovviamente essere retribuito (e converrà restare con lui chiedendo un po' di sconto), oppure amen: l'indicazione del suo nominativo è contenuta in un accordo tra due sole parti, e finché va bene a loro quel preliminare può essere modificato non una ma mille volte: possono cambiare notaio, date, prezzo, mezzi di pagamento, condizioni, ecc. ecc. ecc. [/QUOTE]
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