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<blockquote data-quote="raflomb" data-source="post: 40027" data-attributes="member: 13295"><p>Risulta pacifico che i nuovi proprietari mortis causa non intendono nel modo più assoluto venderti l'immobile, e non entro nel merito delle ragioni di simile comportamento avverso nei tuoi confronti. A questo punto ritengo che vista la connotata avversità non ti rimanga che citarli in giudizio per richiedere la restituzione dell'acconto nonchè il risarcimento dei danni subiti da un simile comportamento. Il principio è che chi annota per primo alla conservatoria la compravendita (e il preliminare) fa salvo l'acquito, anche nei confronti di un bene per il quale sia stato già versato l'intero prezzo pattuito.</p><p>Agisci rapidamente, in quanto non conoscendo se i successori siano nel futuro in grado di soddisfare il tuo credito che verrà riconosciuto con sentenza esecutiva. Dalla documentazione in tuo possesso recati da un avv. affinchè possa esso valutare la possibilità di agire con un'azione cautelativa</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="raflomb, post: 40027, member: 13295"] Risulta pacifico che i nuovi proprietari mortis causa non intendono nel modo più assoluto venderti l'immobile, e non entro nel merito delle ragioni di simile comportamento avverso nei tuoi confronti. A questo punto ritengo che vista la connotata avversità non ti rimanga che citarli in giudizio per richiedere la restituzione dell'acconto nonchè il risarcimento dei danni subiti da un simile comportamento. Il principio è che chi annota per primo alla conservatoria la compravendita (e il preliminare) fa salvo l'acquito, anche nei confronti di un bene per il quale sia stato già versato l'intero prezzo pattuito. Agisci rapidamente, in quanto non conoscendo se i successori siano nel futuro in grado di soddisfare il tuo credito che verrà riconosciuto con sentenza esecutiva. Dalla documentazione in tuo possesso recati da un avv. affinchè possa esso valutare la possibilità di agire con un'azione cautelativa [/QUOTE]
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