Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Se i genitori intestano una casa a uno dei fratelli l'altro che diritti ha?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Jrogin" data-source="post: 5991" data-attributes="member: 3351"><p>Scusatemi se torno all'origine, ma vorrei risondere con un SI, al quesito di propedeutico, motivando le ragioni che mi portano a questa conclusione.</p><p>Se nel caso citato, i genitori si intestano loro l'appartamento e successivamente lo donano al figlio maggiore, al momento del loro decesso tale appartamento non andrebbe a far parte del patrimonio oggetto della successione, quindi il figlio minore, che nel frattempo non avesse ricevuto beni per pari valore, vedrebbe lesa la sua quota di legittima, ed avrebbe diritto di chiedere l'azione di riduzione della donazione fatta al fglio maggiore.</p><p>Diversamente, sempre nel caso citato, se i genitori forniscono al figlio maggiore i denari per l'acquisto dell'appartamento che viene intestato direttamente al figlio, si configurerebbe un donazione INDIRETTA, ed anche in questo caso in caso di successione il figlio minore avrebbe diritto di chiedere l'azione di riduzione.</p><p>Potreste fare la legittima domanda "come si fa a dimostrare la donazione indiretta?" e qui vorrei ricordare che con l'attuale normativa, nel rogito definitivo di vendita, tra le altre dichiarazioni le parti devono indicare esplicitamente le modalità di pagamento, con tanto di numero di assegno e/o bonifico ecc. in modo che tale pagamento sia rintracciabile. Sarebbe quindi molto facile per il figlio minore riuscire a dimostrare che i soldi provengono da un conto dei genitori, sia che questi paghino direttamente o che prima del rogito versino i soldi su conto del figlio, ricordando che oggi con le attuali norme anticiclaggio rimane traccia dei trasferimenti di denaro dell'importo necessario per l'acquisto di un appartamento.</p><p>Jrogin</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Jrogin, post: 5991, member: 3351"] Scusatemi se torno all'origine, ma vorrei risondere con un SI, al quesito di propedeutico, motivando le ragioni che mi portano a questa conclusione. Se nel caso citato, i genitori si intestano loro l'appartamento e successivamente lo donano al figlio maggiore, al momento del loro decesso tale appartamento non andrebbe a far parte del patrimonio oggetto della successione, quindi il figlio minore, che nel frattempo non avesse ricevuto beni per pari valore, vedrebbe lesa la sua quota di legittima, ed avrebbe diritto di chiedere l'azione di riduzione della donazione fatta al fglio maggiore. Diversamente, sempre nel caso citato, se i genitori forniscono al figlio maggiore i denari per l'acquisto dell'appartamento che viene intestato direttamente al figlio, si configurerebbe un donazione INDIRETTA, ed anche in questo caso in caso di successione il figlio minore avrebbe diritto di chiedere l'azione di riduzione. Potreste fare la legittima domanda "come si fa a dimostrare la donazione indiretta?" e qui vorrei ricordare che con l'attuale normativa, nel rogito definitivo di vendita, tra le altre dichiarazioni le parti devono indicare esplicitamente le modalità di pagamento, con tanto di numero di assegno e/o bonifico ecc. in modo che tale pagamento sia rintracciabile. Sarebbe quindi molto facile per il figlio minore riuscire a dimostrare che i soldi provengono da un conto dei genitori, sia che questi paghino direttamente o che prima del rogito versino i soldi su conto del figlio, ricordando che oggi con le attuali norme anticiclaggio rimane traccia dei trasferimenti di denaro dell'importo necessario per l'acquisto di un appartamento. Jrogin [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Successione, Eredità, Donazione e Famiglia
Se i genitori intestano una casa a uno dei fratelli l'altro che diritti ha?
Alto