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Servitù di passaggio linee elettriche e fibra ottica?
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<blockquote data-quote="basty" data-source="post: 384336" data-attributes="member: 35382"><p>Buongiorno.</p><p>Il condominio dove attualmente vivo si trova in una situazione "particolare": premetto che il fabbricato fa parte di un complesso che si è costituito in supercondominio. Ogni singolo palazzo è stato costruito da distinte cooperative che avevano acquistato uno dei vari lotti in cui era stato frazionato un ampio terreno di proprietà comunale. Ogni palazzo è un condominio a sè: il terreno residuo circostante non edificato , oltre ad essere destinato in parte a parcheggio dei rispettivi condomini, è stato conferito con rogito notarile, al supercondominio che comprende il parco messo in comune e la viabilità ad anello interna, utilizzata da tutti ma rimasta per ciascun tratto di competenza (manutenzione) del condominio di appartenenza.</p><p></p><p>Veniamo al problema: il condotto del nostro allacciamento Enel, realizzato all'epoca della comune costruzione, è in comune con l'edificio parzialmente adiacente al nostro, e proviene dalla via B (accesso al condominio B), mentre il nostro edificio A fa riferimento all'accesso sulla via A perpendicolare a B.</p><p>Tale condotto attraversa quindi il lotto B nel relativo tratto di viabilità, presumibilmente entra nel condominio B, e prosegue fino al nostro condominio A .</p><p></p><p>In questi giorni OPEN FIBRE sta cablando le connessioni ai vari condomini, utilizzando i condotti di accesso ENEL: quanto al nostro palazzo si è fermata, in attesa di autorizzazione da parte del condominio B.</p><p></p><p>La domanda è: </p><p>1-la servitù di passaggio, ormai 50-ennale , creatasi con la connessione alla rete elettrica , comprende anche la attuale innovazione relativa alla fibra ottica, o tale passaggio viene a costituire un aggravamento di servitù?</p><p>2-Occorre l'autorizzazione del condominio B?</p><p>Da quanto ne so, non è richiesta una modifica/ampliamento di sezione degli attuali passaggi: e non so se tali tracce transitino in parte nel medesimo fabbricato B, prima di congiungersi al nostro edificio.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="basty, post: 384336, member: 35382"] Buongiorno. Il condominio dove attualmente vivo si trova in una situazione "particolare": premetto che il fabbricato fa parte di un complesso che si è costituito in supercondominio. Ogni singolo palazzo è stato costruito da distinte cooperative che avevano acquistato uno dei vari lotti in cui era stato frazionato un ampio terreno di proprietà comunale. Ogni palazzo è un condominio a sè: il terreno residuo circostante non edificato , oltre ad essere destinato in parte a parcheggio dei rispettivi condomini, è stato conferito con rogito notarile, al supercondominio che comprende il parco messo in comune e la viabilità ad anello interna, utilizzata da tutti ma rimasta per ciascun tratto di competenza (manutenzione) del condominio di appartenenza. Veniamo al problema: il condotto del nostro allacciamento Enel, realizzato all'epoca della comune costruzione, è in comune con l'edificio parzialmente adiacente al nostro, e proviene dalla via B (accesso al condominio B), mentre il nostro edificio A fa riferimento all'accesso sulla via A perpendicolare a B. Tale condotto attraversa quindi il lotto B nel relativo tratto di viabilità, presumibilmente entra nel condominio B, e prosegue fino al nostro condominio A . In questi giorni OPEN FIBRE sta cablando le connessioni ai vari condomini, utilizzando i condotti di accesso ENEL: quanto al nostro palazzo si è fermata, in attesa di autorizzazione da parte del condominio B. La domanda è: 1-la servitù di passaggio, ormai 50-ennale , creatasi con la connessione alla rete elettrica , comprende anche la attuale innovazione relativa alla fibra ottica, o tale passaggio viene a costituire un aggravamento di servitù? 2-Occorre l'autorizzazione del condominio B? Da quanto ne so, non è richiesta una modifica/ampliamento di sezione degli attuali passaggi: e non so se tali tracce transitino in parte nel medesimo fabbricato B, prima di congiungersi al nostro edificio. [/QUOTE]
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