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<blockquote data-quote="Fisher" data-source="post: 297639" data-attributes="member: 53236"><p>Buonasera a tutti,</p><p></p><p>dopo aver trovato un accordo sul prezzo di acquisto con il venditore, in attesa di firmare le carte per l'accordo preliminare (tecnicamente quindi ho solo una piccola caparra versata) sto riscontrando alcuni problemi con il venditore stesso per la gestione di un tubo del gas che passa sulla proprietà che sto comprando e va a servire il suo secondo appartamento.</p><p>Il tubo è esterno e circonda i tre lati dei balconi. </p><p>Il venditore sostiene che non c'è alcun altro passaggio possibile, abbiamo ispezionato l'immobile con distribuzione gas che ha confermato che trovare un nuovo passaggio per questi tubi sarebbe molto dispendioso e cmq assai difficile perchè nessun altra proprietà accetterebbe (pare non ci sia modo di farlo passare in pareti condominiali).</p><p>Trattasi del classico caso di servitù per successione padre di famiglia che inizialmente aveva tutto il piano e poi ha diviso l'immobile in due appartamenti distinti ed ora vende uno dei due (sono passati più di venti anni dalla creazione dei due appartamenti).</p><p>Ora, posto che anche se è soltanto un tubo esterno, mi dà parecchio fastidio comprare una casa dove accettare una servitù del genere. La notaia mi dice che non c'è molto da fare se non si riesce a trovare un altro sbocco per la via del gas.</p><p>che consigli avete?</p><p></p><p>Conviene mettere nel rogito un riferimento a questa servitù?</p><p></p><p>chiedere uno sconto sul prezzo d'acquisto (visto che anche la manutenzione di quel tubo dovrà essere eseguita dal sottoscritto) ? </p><p></p><p>non c'è alcuna altra possibilità?</p><p></p><p>mi hanno anche consigliato di stipulare una polizza che mi copra da eventuali danni (e costi di manutenzione).</p><p></p><p>grazie in anticipo</p><p></p><p>Giorgio</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Fisher, post: 297639, member: 53236"] Buonasera a tutti, dopo aver trovato un accordo sul prezzo di acquisto con il venditore, in attesa di firmare le carte per l'accordo preliminare (tecnicamente quindi ho solo una piccola caparra versata) sto riscontrando alcuni problemi con il venditore stesso per la gestione di un tubo del gas che passa sulla proprietà che sto comprando e va a servire il suo secondo appartamento. Il tubo è esterno e circonda i tre lati dei balconi. Il venditore sostiene che non c'è alcun altro passaggio possibile, abbiamo ispezionato l'immobile con distribuzione gas che ha confermato che trovare un nuovo passaggio per questi tubi sarebbe molto dispendioso e cmq assai difficile perchè nessun altra proprietà accetterebbe (pare non ci sia modo di farlo passare in pareti condominiali). Trattasi del classico caso di servitù per successione padre di famiglia che inizialmente aveva tutto il piano e poi ha diviso l'immobile in due appartamenti distinti ed ora vende uno dei due (sono passati più di venti anni dalla creazione dei due appartamenti). Ora, posto che anche se è soltanto un tubo esterno, mi dà parecchio fastidio comprare una casa dove accettare una servitù del genere. La notaia mi dice che non c'è molto da fare se non si riesce a trovare un altro sbocco per la via del gas. che consigli avete? Conviene mettere nel rogito un riferimento a questa servitù? chiedere uno sconto sul prezzo d'acquisto (visto che anche la manutenzione di quel tubo dovrà essere eseguita dal sottoscritto) ? non c'è alcuna altra possibilità? mi hanno anche consigliato di stipulare una polizza che mi copra da eventuali danni (e costi di manutenzione). grazie in anticipo Giorgio [/QUOTE]
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