Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Proprietari di Immobili
Essere Proprietari Immobiliari
Si possono affittare le quote di casa?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Luigi Criscuolo" data-source="post: 176330" data-attributes="member: 15764"><p>in effetti avevo qualche dubbio anche io che per avere la residenza ci volesse il permesso del proprietario o di una persona già presente nell'unità immobiliare.</p><p>Quando una persona fa la richiesta di residenza, sopratutto se extra comunitaria, il vigile urbano che esce va a vedere se nella casette delle lettere compare il nome del richiedente, poi sale al piano e suona all'interno dove il richiedente ha detto di risiedere. Se non lo trova gli lascia un biglietto per dargli una seconda chance. Se non lo trova la seconda volta la domanda viene respinta. Se invece lo trova e vede per casa altre persone oppure vede tanti letti, si fa un giro dell'appartamento, chiede a quale titolo le persone sono li, e se sono tutte in affitto; conta i letti e verifica che le condizioni igieniche siano rispettate. Chiede al richiedente dove dorme e di dimostrare che quello è il suo posto letto esclusivo. Se non sono rispettate le condizioni igieniche o il numero di persone trovate è eccessivo, oppure la persona non dimostra di avere un posto letto fisso per lui, la domanda di residenza viene respinta. Questo succedeva a Milano, 10 anni fa, alla badante di mio padre, lei è riuscita a portare la residenza da Pioltello a Milano in una casa che divideva con dei connazionali.</p><p></p><p></p><p>mio caro questo sarà successo perché i VV.UU. non escono a controllare e se escono non controllano bene. Come si può dare la residenza in un esercizio commerciale Dio solo lo sa. Manca solo che i negozi erano privi di servizi igienici per completare il cerchio. Comunque ogni comune ha il suo regolamento per dare la residenza e tante altre cose: a Milano non danno l'abitabilità ai locali semi interrati a Roma si, infatti camminando lungo i marciapiedi capitolini facilmente si vedono cucine, camere da letto, sale da pranzo. Non si può fissare la residenza se non c'é l'abitabilità.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luigi Criscuolo, post: 176330, member: 15764"] in effetti avevo qualche dubbio anche io che per avere la residenza ci volesse il permesso del proprietario o di una persona già presente nell'unità immobiliare. Quando una persona fa la richiesta di residenza, sopratutto se extra comunitaria, il vigile urbano che esce va a vedere se nella casette delle lettere compare il nome del richiedente, poi sale al piano e suona all'interno dove il richiedente ha detto di risiedere. Se non lo trova gli lascia un biglietto per dargli una seconda chance. Se non lo trova la seconda volta la domanda viene respinta. Se invece lo trova e vede per casa altre persone oppure vede tanti letti, si fa un giro dell'appartamento, chiede a quale titolo le persone sono li, e se sono tutte in affitto; conta i letti e verifica che le condizioni igieniche siano rispettate. Chiede al richiedente dove dorme e di dimostrare che quello è il suo posto letto esclusivo. Se non sono rispettate le condizioni igieniche o il numero di persone trovate è eccessivo, oppure la persona non dimostra di avere un posto letto fisso per lui, la domanda di residenza viene respinta. Questo succedeva a Milano, 10 anni fa, alla badante di mio padre, lei è riuscita a portare la residenza da Pioltello a Milano in una casa che divideva con dei connazionali. mio caro questo sarà successo perché i VV.UU. non escono a controllare e se escono non controllano bene. Come si può dare la residenza in un esercizio commerciale Dio solo lo sa. Manca solo che i negozi erano privi di servizi igienici per completare il cerchio. Comunque ogni comune ha il suo regolamento per dare la residenza e tante altre cose: a Milano non danno l'abitabilità ai locali semi interrati a Roma si, infatti camminando lungo i marciapiedi capitolini facilmente si vedono cucine, camere da letto, sale da pranzo. Non si può fissare la residenza se non c'é l'abitabilità. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Proprietari di Immobili
Essere Proprietari Immobiliari
Si possono affittare le quote di casa?
Alto