Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Nuova Discussione
Annunci
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Situazione complessa: utilizzo casa ad uso gratuito e rifiuto a liberare
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Fridrick" data-source="post: 143231" data-attributes="member: 29787"><p>Ragazzi vi ringrazio per le risposte (soprattutto quelle che mi permetterebbero di rimanere nell'ambito della legalità <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/slight_smile.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":)" title="Lieve sorriso :)" data-shortname=":)" /> )</p><p>Il consiglio dello sfratto rappresenta sicuramente un'extrema ratio che ovviamente cercherò se possibile di evitare in ogni modo. Ciò che mio preoccupa di questo scenario più "estremo" sono da un lato i possibili danni all'appartamento (ma su questo capisco che non ci si possa fare nulla) e dall'altro la contromossa che il soggetto potrebbe mettere in atto, ossia la registrazione coattiva di un contratto (che ripeto non esiste e neanche esistono pagamenti, ma come ho letto nell'altra discussione basta solo la sua parola). Mi rendo conto che forse sarò paranoico però quest'aspetto mi preoccupa molto.</p><p>Cosa posso fare? Se anche riuscissi a convincerlo a mettere per iscritto il comodato (potrei ad esempio proporgli ancora qualche mese di permanenza), tuttavia questo da quello che ho letto non risolverebbe il problema perchè lui potrebbe sempre sostenere che è fittizio.</p><p>Se registrassi sull'appartamento un contratto a nome di un'altra persona (un amico.... questa volta si spera uno vero!! <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/slight_smile.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":)" title="Lieve sorriso :)" data-shortname=":)" /> ) lui potrebbe ancora chiedere la registrazione coattiva anche se sull'immobile vi è già un altro contratto registrato? E poi forse in quest'ultimo caso sarebbe anche più facile chiedere tramite legale la liberazione dell'immobile per occupazione abusiva.</p><p>Che ne dite? Altre idee?</p><p>Ps: vista la serietà della questione e il discreto stress che mi sta provocando vi sarei grato se chi risponde si potesse attenere a dare consigli leciti e sensati, senza mandare la discussione in caciara o consigliarmi di ricorrere a mezzi non leciti</p><p>Grazie ancora</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Fridrick, post: 143231, member: 29787"] Ragazzi vi ringrazio per le risposte (soprattutto quelle che mi permetterebbero di rimanere nell'ambito della legalità :) ) Il consiglio dello sfratto rappresenta sicuramente un'extrema ratio che ovviamente cercherò se possibile di evitare in ogni modo. Ciò che mio preoccupa di questo scenario più "estremo" sono da un lato i possibili danni all'appartamento (ma su questo capisco che non ci si possa fare nulla) e dall'altro la contromossa che il soggetto potrebbe mettere in atto, ossia la registrazione coattiva di un contratto (che ripeto non esiste e neanche esistono pagamenti, ma come ho letto nell'altra discussione basta solo la sua parola). Mi rendo conto che forse sarò paranoico però quest'aspetto mi preoccupa molto. Cosa posso fare? Se anche riuscissi a convincerlo a mettere per iscritto il comodato (potrei ad esempio proporgli ancora qualche mese di permanenza), tuttavia questo da quello che ho letto non risolverebbe il problema perchè lui potrebbe sempre sostenere che è fittizio. Se registrassi sull'appartamento un contratto a nome di un'altra persona (un amico.... questa volta si spera uno vero!! :) ) lui potrebbe ancora chiedere la registrazione coattiva anche se sull'immobile vi è già un altro contratto registrato? E poi forse in quest'ultimo caso sarebbe anche più facile chiedere tramite legale la liberazione dell'immobile per occupazione abusiva. Che ne dite? Altre idee? Ps: vista la serietà della questione e il discreto stress che mi sta provocando vi sarei grato se chi risponde si potesse attenere a dare consigli leciti e sensati, senza mandare la discussione in caciara o consigliarmi di ricorrere a mezzi non leciti Grazie ancora [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Area Legale
Locazione, Affitto e Sfratto
Situazione complessa: utilizzo casa ad uso gratuito e rifiuto a liberare
Alto